Industria aeronautica in Campania. Il Distretto scopre l’arretramento del comparto

Sono le ultime due settimane utili per contribuire all’elaborazione del RIS 3 che la Regione Campania presenterà a fine giugno al governo. Come abbiamo dettagliato in altri articoli si tratta del documento nel quale saranno delineate le strategie di sviluppo del  sistema  produttivo  regionale previste nella programmazione 2016-2020, il tracciato delle priorità per accedere alle risorse della comunità Europea.
Il DAC, come AEROPOLIS e altri stakeholders  ha presentato delle proposte su quello che è definito “dominio produttivo e tecnologico dell’aerospazio”. Dall’elaborato del distretto,  che evidentemente  riporta gli orientamenti dei  soci della Scarl,  da come si legge in un commento d’agenzia, emerge per la prima volta che il DAC riconosce che il comparto regionale non è più rappresentabile cosi  come è stato fatto finora.    Si archivia quindi il  “tutto va bene, madama la Marchese”.  Meglio  tardi che mai.

All’elaborazione di una versione condivisa del  RIS 3  ha contribuito Aeropolis proponendo  modifiche significative per rappresentare la visione più aggiornata e reale  del settore regionale. In effetti la bozza preliminare presentata  dalla Regione Campania risente di quella narrazione che negli ultimi anni ha rappresentato uno  scenario caricaturale dello stato delle aziende. Inutile dire che quella rappresentazione è stata proposta e reiterata perché rispondeva a precisi interessi.  Infatti  è servita in primis a  Finmeccanica, oggi Leonardo,  per facilitarsi il percorso di  ridimensionamento della sua presenza industriale in Campania. Inoltre quella  rappresentazione caricaturale  si è dimostrata utile a chi si proponeva di accreditarsi tra gli stakeholders accattivandosi  la classe politica, ieri quella raccolta intorno alla precedente amministrazione regionale che aveva un  disperato bisogno di dimostrare una capacità di governo di cui era assolutamente priva.  Il nuovo governo regionale dichiara di voler voltare pagina per cui aspettiamo scelte in questa direzione.  L’associazione napoletana dell’aerospazio Aeropolis ha lanciato la proposta di convocare gli  Stati Generali del settore  in Campania. L’idea è stata fatta propria da alcune forze politiche in Consiglio Regionale  ed è  oggetto di una interrogazione al presidente Vincenzo De Luca.
L’iniziativa sarebbe un significativo segnale di novità perché  potrebbe  coinvolgere tutti  gli stakeholders  inaugurando un percorso di trasparenza che legittima le scelte e  le priorità di una politica industriale che intende rappresentare gli interessi generali.