Delta Air Lines introduce in flotta gli Airbus A350-900 in sostituzione dei Boeing 747-400

L’aerolinea americana è l’operatore storico per il wide body dell’azienda di Seattle.  Dopo la fusione nel 2008 tra Delta con Northwest Airlines, il B747 ha rappresentato per anni la bandiera del servizio dell’aerolinea, la versione 100 fu introdotta in flotta dal 1970, per cui “in compagnia c’è ancora un grande legame emotivo con il velivolo“, ha affermato Henry Harteveldt, un analista del settore.

Il nuovo aereo Airbus A350-900 entrerà in servizio sul volo da Detroit a Tokyo Narita, “è un importante passo avanti per la competitività internazionale della nostra flotta“, ha dichiarato Ed Bastian, amministratore delegato di Delta.
La versione dell’A350 introdotta da Delta prevede 306 posti, settanta in meno rispetto al 747, e in configurazione business ed economica premium.

Delta non è la sola compagnia che sostituisce il velivolo di Boeing, United Airlines a fine ottobre ha dismesso il suo ultimo 747 e Cathay Pacific e Air France lo avevano fatto lo scorso anno, altri grossi operatori come British Airways e Qantas hanno invece confermato che i loro 747 continueranno a volare fino alla fine del decennio.

Se Airbus sembra ritrovare fiducia in una ripresa della domanda con la versione A380Plus, non altrettanto chiaro è il disegno di Boeing nel segmento dei long Wide Body, dove sempre più importanti operatori, anche a causa dei costi alti per passeggero volato, avviano la dismissione dalle loro flotte delle versioni precedenti al B747-8 Intercontinental.  Boeing ha ricevuto un totale di 135 ordini per il 747-8, quarantasette per la versione passeggeri e ottantotto per quella cargo.  118 aerei sono stati consegnati per cui in assenza di nuovi ordini il velivolo sarà prodotto per soli altri quattro anni. Il costruttore americano ha ricevuto nel marzo 2017, dopo cinque anni di vuoto, un ordine di tre macchine per la versione passeggero 747-8. Nel luglio del 2016, Boeing aveva annunciato la possibilità di non continuare a produrre il wide body, poi con la conferma dell’ordine UPS di quattordici macchine freighter, ha confermato la cadenza di sei consegne annue guardando con maggiore interesse alla domanda di velivoli cargo.