ASI, Roberto Battiston confermato alla presidenza dell’Agenzia Spaziale

Roberto Battiston Roma

Confermato Roberto Battiston  alla guida dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) per il prossimo quadriennio 2018-2022.Roberto Battiston Roma

Professore ordinario di Fisica Sperimentale all’Università di Trento Battiston è stato riconfermato a conclusione della prevista procedura di selezione delle candidature. Nei quattro anni del suo incarico ha registrato una crescita dell’occupazione del comparto del 3% e il ritorno italiano della partecipazione ai programmi della Commissione europea è stato circa il 16.4%.

Si allontana la soluzione di continuità per la governance del DAC.

La conferma di Battiston alla presidenza dell’ASI rende difficile la possibilità di risolvere la crisi di governance del DAC con la riconferma dell’attuale presidenza.  L’Agenzia Spaziale Italiana finora ha espresso una posizione non orientata alla modifica dello statuto del DAC e quindi alla conferma del prof. Luigi Carrino alla presidenza del distretto campano.

I risultati

Assumendo una contribuzione al budget Eu di circa il 12.48%, si registra un sovra-ritorno di 4 punti percentuali, pari a 276 milioni di euro”, spiega l’Asi in un recente report. Un simile ritorno è apprezzabile in merito alla partecipazione dei programmi dall’Agenzia spaziale europea (Esa): “L’Italia ha registrato un sovra-ritorno di 170 milioni di euro (pari a 1,12%) confermando il trend positivo in Esa grazie alle ottime performance del comparto nazionale”.

“Ringrazio la ministra Valeria Fedeli e il governo per la nomina alla guida dell’Asi”, ha detto Battiston. “Questi quattro anni sono stati molto importanti perché hanno consentito la riorganizzazione e il rafforzamento del settore spaziale italiano che si conferma un punto di riferimento scientifico, tecnologico e industriale a livello mondiale”, “oggi l’Italia è al centro dei più importanti cambiamenti innescati dalla new space economy”, ha sostenuto il ri-confermato presidente dell’Asi. Ora, “la sfida per il futuro è far sì che l’infrastruttura spaziale fornisca sempre più servizi e valore ai cittadini e alle imprese del nostro Paese”.