Air Show di Dubai, ATR batte un colpo e l’Ad Christian Scherer incontra i giornalisti. Il manager ripropone la ricetta di un nuovo assetto societario che superi la GIE attuale di Leonardo e Airbus. “Noi pensiamo di proporre a nuovi investitori un modello per gestire una normale attività al ritmo di una normale attività”.
Rimandiamo alle nostre anticipazioni per i dettagli sulla formula che si conferma quella di società francese a responsabilità limitata. L’obiettivo di ATR sarebbe comporre un quadro giuridico che consentirebbe al costruttore di Tolosa di ottenere finanziamenti da nuovi investitori per lanciare il programma del turboprop più grande e per ristrutturare il modello produttivo che oggi vede i due soci come fornitori primari per la produzione di ATR 72-600 e ATR 42-600.
Si conferma il diverso orientamento dei due soci sul nuovo programma, come definitivamente archiviata l’ipotesi di un aumento delle quote di Leonardo nella società di Tolosa. Airbus e Leonardo hanno approvato l’opzione di una nuova società anche se i tempi, come se fosse una variabile trascurabile, secondo Scherer non sono prevedibili. “Non posso dire se ci vorranno sei mesi o un anno”, “ci vuole il tempo necessario…” conclude.