Clean Sky a Napoli. In Campania progetti di ricerca per 30 milioni

Incontro promosso dalla Regione Campania – Assenti Leonardo e i grandi gruppi – L’Assessore Valeria Fascione ricorda il Prof. Luigi Pascale.

Previsto a Giugno report finale sui progetti di Clean Sky1.

Aeropolis

PHOTO_20170316_130127A Napoli una mattina di confronto su metodi, progetti e modalità per concorrere alle call di Clean Sky. Quello che doveva essere un tavolo tecnico regionale con l’Ing. Giuseppe Pagnano Coordinating Project Officer di Clean Sky e con il Legal Manager di Clean Sky, Bruno Mastantuono, non si è capito perché è stato trasformato in un incontro pubblico.  Molti i convenuti nella sala Armieri di Via Marina e numerosi i contributi di rappresentanti delle aziende e del sistema aeronautico regionale. Intervenuti anche il Prof. Leonardo Lecce presidente di AIDAA,  Antonio Ferrara presidente  di Aeropolis e rappresentanti del CIRA, delle Università di Napoli  Federico II, Parthenope e quella di Salerno, del Dac. Interventi anche di rappresentanti di numerose aziende aeronautiche, tra loro OMPM, Italsystem,Wind,DESA, Dema e del Presidente del Consorzio ALI Giovanni Squame.

Gli assessori Valeria Fascione e Amedeo Lepore che hanno promosso l’iniziativa hanno illustrato l’impianto di supporto finanziario previsto dalla Regione per le aziende e i contenuti del protocollo d’intesa tra Regione campania e Clean Sky. Non sono stati ufficializzati, come era atteso, i due componenti del comitato di collegamento previsto nel protocollo

I due rappresentanti di Clean Sky hanno risposto ai quesiti e dubbi emersi durante la discussione e hanno illustrato i contenuti dell’ultima call aperta in questi giorni e si sono soffermati in particolare sull’opportunità per la Campania di definire strumenti per utilizzare i Fondi EFIS (POR FESR 2014-2020) che come riportiamo in dettaglio un altro articolo sono disponibili per supportare nuovi i progetti delle aziende del comparto aeronautico campano.

Le istituzioni intendono riportare queste disponibilità all’interno degli istituti finanziari che in più occasioni sono stati illustrati, anche se come emerge dall’intervista dell’Ing. Pagnano che pubblichiamo le atre sette regioni europee che hanno firmato protocolli con Clean Sky hanno, o prevedono di approntare, anche strumenti di supporto specifici. Aeropolis