Giornata di sciopero negli stabilimenti campani di Alenia Aermacchi

alenia-pomig

11.05.2015

A Capodichino si protesta contro la cessione dello stabilimento ad Atitech

Questa è stata una giornata di protesta negli stabilimenti Campania di Alenia Aeronautica, lo sciopero proclamato dalla Fiom contro la politica di Finmeccanica e per protestare contro il progetto di trasferimento del ramo d’azienda dello stabilimento di Capodichino ad Atitech. Secondo quanto riferito da delegati Fiom, sia a Nola che a Pomigliano nei turni 6-14 e 8-17 l’adesione allo sciopero è stata circa del 90%. Il presidio continuerà anche per il turno pomeridiano che inizierà alle 14.

A Capodichino per domani, è stata proclamata un’altra giornata di mobilitazione unitaria, sempre di otto ore, in occasione dell’incontro che si terrà a Roma presso la sede di Unindustria tra azienda e sindacati proprio in merito alla vertenza della cessione ad Atitech.
“La nostra protesta pacifica – dice il sindacato – vuole porre all’attenzione nazionale la preoccupazione per il futuro incerto degli stabilimenti campani finmeccanica. Indiscrezioni, infatti, parlano di una sorta di dismissione degli stabilimenti che producono aerostrutture civili in Campania. La cessione della sede di Capodichino all’Atitech di Gianni Lettieri rappresenta per noi solo la parte iniziale di un percorso che si vuole avviare in Campania, una sorta di svendita creando impoverimento e desertificazione industriale”.