Loredana Capone: “Siamo orgogliosi di presentare un settore che ha contribuito alla crescita della Puglia”.
Una delegazione di operatori e buyer del settore aerospazio di diversi paesi europei, prevalentemente provenienti da Israele e Regno Unito, sono ospiti a Brindisi e Grottaglie dal 28 febbraio al 2 marzo.
Il programma d’iniziative della Regione Puglia e del Distretto Aerospaziale si propone di sostenere le iniziative d’internazionalizzazione delle imprese del comparto regionale.
La missione è promossa dall’istituto governativo Ita-ICE nell’ambito del Piano Export Sud ed è finanziamenta con i fondi del Piano Azione Coesione.
Nel corso dei tre giorni sono previsti incontri tra PMI aeronautiche della regione e aziende di altri paesi per sostenere collaborazioni internazionali e il business. Invitate agli incontri anche alcune aziende campane.
La missione è stata realizzata in collaborazione con il Distretto Aerospaziale Pugliese e il Distretto Tecnologico Aerospaziale e la Sezione Internazionalizzazione della Regione Puglia, Puglia Sviluppo Spa,
L’iniziativa rappresenta un’importante occasione di dibattito e di confronto sull’evoluzione del comparto aerospazio su alcuni grandi mercati europei e su un mercato in crescita come quello israeliano fornendo un quadro aggiornato sulle prospettive offerte da detti mercati. Essa consentirà di avviare e consolidare importanti rapporti di affari e di collaborazione industriale e commerciale durante le sessioni seminariali, gli incontri B2B e le visite ai distretti coinvolti nell’evento.
In particolare Israele è rappresentato al più alto livello con importanti gruppi industriali privati e agenzie governative che già intrattengono con l’Italia proficui rapporti di collaborazione. Il 28 si è tenuto il Workshop U.K. and Israel: New opportunities for the Apulian Aerospace Companies a cui hanno partecipato, tra gli altri: Francesco Montanini (dirigente della divisione aerospazio dell’ICE), Loredana Capone (Assessore regionale allo Sviluppo Economico), Giuseppe Acierno (Presidente del Distretto Tecnologico Aerospaziale), Theresa Mulloy (dirigente di Puglia Sviluppo). Nel pomeriggio, agli incontri B2B, hanno partecipato 24 aziende pugliesi e 7 campane. Nei due giorni successivi i partecipanti visiteranno alcune tra le più importanti realtà industriali del comparto in Puglia: la Salver (a Brindisi), il Centro di Ricerche ENEA (a Brindisi) e la Sitael (a Bari).
Nell’introdurre i lavori del workshop “Apulia Aerospace Business Meetings”, Loredana Capone ha presentato il settore aerospaziale pugliese: “Oggi – ha detto l’assessore – siamo orgogliosi di presentare un settore che ha contribuito alla crescita della Puglia e al suo cambiamento verso un’economia più moderna ma anche una maggiore semplificazione per la vita dei cittadini. Le innovazioni, i dispositivi e le tecnologie aerospaziali possono essere utilizzate non solo per il trasporto o per la difesa, ma nella vita di ogni giorno. Un processo al quale la Puglia sta partecipando attivamente attraverso un’intensa attività di ricerca e sviluppo. Tant’è che oggi il valore delle esportazioni pugliesi incide per il 10,7% sul risultato esportativo nazionale con un trend di crescita che supera quello nazionale sia nel 2015 che nel 2016 e che ha messo a segno nei primi nove mesi del 2016 già un fatturato export di oltre 445 milioni”. “Il nostro pacchetto di incentivi – dichiara la Capone – ha già attratto nel nuovo ciclo più di 1 miliardo e 730 milioni di investimenti”. “Di questi, 321 milioni sono gli investimenti esteri, ormai il 59% di tutti gli investimenti programmati dalle imprese con i Contratti di Programma regionali”.