INDIA – 62 aerei C295 per l’Aeronautica Militare e la Guardia Costiera

C295 di CASA-Airbus e C27-J di Leonardo
C295 di CASA-Airbus e C27-J di Leonardo

Contratto di 3,15 miliardi di dollari per il costruttore aeronautico CASA e Airbus.

La firma è prevista dal governo di New Delhi che s’insedierà dopo le elezioni di aprile.

Il Ministero della Difesa indiano ha concluso le trattative sui prezzi per l’acquisizione di 62 esemplari degli aerei da trasporto tattico C295 di AIRBUS.

La notizia è di rilievo in un mercato come quello degli aerei da trasporto militare fatto di poche decine di aerei che si conferma sempre più controllato dal costruttore europeo.

Il velivolo da trasporto militare, costruito dagli spagnoli di CASA recupera mercato. L’aereo è commercializzato da Airbus e dopo il discusso contratto con il Canada di 16 aerei per C$ 2,3 miliardi, incassa con gli indiani un altro risultato importante sul concorrente C27-J di Leonardo.

Le autorità del Ministero della Difesa dell’India avrebbero concluso le trattative con Tata Advanced Systems Limited (TASL) – una joint venture con Airbus per il programma MTA – per l’acquisizione di 62 piattaforme per circa 3,15 miliardi di dollari.

L’accordo per il velivolo militare includerebbe 56 piattaforme per Indian Air Force (IAF) per sostituire la vecchia flotta degli Avro 748M. Alla Guardia Costiera indiana (ICG) saranno invece assegnati 6 aerei.

Il programma indiano MTA prevede 16 esemplari del C295 completi realizzati da CASA e i rimanenti 46 aeromobili assemblati localmente e costruiti su licenze presso una struttura produttiva realizzata vicino a Bangalore.

Dei velivoli realizzati in India, la stampa locale informa che 24 esemplari saranno importati in kit per assemblaggio locale e il 30% della produzione sarà assegnato alle industrie aeronautiche indiane.

La percentuale di ricaduta industriale è prevista che raddoppierà per le restanti 22 piattaforme.

La consegna del primo C295 assemblato localmente dovrebbe iniziare entro 60 mesi dalla firma del contratto.

La versione per la forza aerea sarà quella di un velivolo tattico, mentre la variante per la Guardia Costiera dovrebbe essere un aeromobile che dovrà rispondere al requisito di un aereo per multimissioni di controllo delle coste e del territorio.