E’ visibile al Salone di Le Bourget il mock-up scala 1:1 del futuro caccia turco TF-X (Turkish Fighter – Experimental) che la locale azienda TAI (Turkish Aerospace Industries) ha in studio per sostituire i suoi F-16.
La decisione di lanciare il programma fu presa il 15 dicembre 2010, il primo volo è previsto nel 2025 e l’entrata in servizio nel 2028. Il 28 gennaio 2017 è stato firmato un accordo con BAE Systems per assicurare il supporto allo sviluppo del programma.
“Quando svilupperemo il TF-X, saremo la quarta nazione al mondo ad avere questo tipo di velivolo. Tuttavia Giappone, Corea del Nord, Iran ed India stanno lavorando a progetti simili in competizione tra loro” ha dichiarato Temel Kotil, CEO di Turkish Aerospace.
Il caccia sembra molto simile nelle sue linee aerodinamiche ad F-22 ed F-35 avendo caratteristiche stealth. Il velivolo è un bimotore monoposto supersonico più orientato al combattimento aria-aria (come l’F-22) che aria terra (come l’F-35), con un peso massimo ad decollo superiore alle 27 tonnellate.
Il forte eco mediatico dato all’evento è da ricollegarsi al blocco della fornitura degli F-35 da parte degli USA come risposta all’acquisto da parte della Turchia del sistema missilistico sovietico S-400.