Leonardo, investimenti a Pomigliano d’Arco per i programmi ATR e Boeing 767

Leonardo con una cerimonia a Pomigliano d’Arco celebra il successo commerciale del programma ATR. Il Presidente della Regione: un contratto di programma per investimenti a Pomigliano

L’azienda, i suoi lavoratori e i numerosi ospiti,  hanno celebrato il traguardo della fabbricazione della fusoliera ATR per il 1.500esimo velivolo costruito a Pomigliano d’Arco e spedito a Tolosa dove sarà completato e consegnato al cliente Japan Air Commuter.

La consegna della fusoliera è stata l’occasione per aprire alla stampa e all’autorità politica e istituzionale le porte dello stabilimento di Pomigliano d’Arco.

Restano a Napoli l’ad di Leonardo, Alessandro Profumo e quello di ATR Christian Scherer, che stasera saranno al San Carlo, nella primissima mattinata di Giovedì 7 giugno incontreranno il Ministro per lo Sviluppo Economico Luigi Di Maio che visiterà lo stabilimento di Pomigliano prima di raggiungere Roma. Previsti collegamenti con i principali format video e radio e una conferenza stampa.

Dopo l’intervento d’apertura del presidente del gruppo Gianni De Gennaro, Profumo e Scherer hanno rassicurato le autorità locali sul futuro del programma, hanno anticipato la volontà d’investire nel turboelica, archiviando in sostanza il progetto del nuovo velivolo per il quale negli scorsi anni, le regioni Campania e Puglia, avevano impegnato significative misure di sostegno alle imprese dei rispettivi comparti aeronautici. A margine del suo intervento Profumo ad una domanda diretta dei giornalisti ha affermato che “i modelli attuali di ATR hanno successo e l’azienda intende focalizzarsi su questi“.

Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca si è dichiarato disponibile a sostenere i progetti d’investimento di Leonardo lanciando così la palla al Governo e al neo ministro Di Maio che a Pomigliano ha raccolto un enorme consenso elettorale.

I due soci del consorzio GIE ATR, Leonardo e Airbus, hanno ormai convenuto che è possibile continuare a proporre al mercato la stessa piattaforma, rimotorizzando il velivolo con un nuovo propulsore della Pratt & Whitney e allestando altre versioni, come quella freighter dei 50 ATR 72-600 acquisiti da FedEx.

Gli oltre 30 anni trascorsi dalla data di avvio del programma non pregiudicano il successo di un prodotto che è stato continuamente aggiornato e che mantiene la posizione leader nel trasporto regionale. Le prestazioni del velivolo, la sua flessibilità operativa, l’economicità di servizio e il ridotto impatto ambientale, ha dichiarato Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, hanno consentito il conseguimento di questo traguardo e riteniamo permetteranno di celebrare successivi importanti risultati industriali e commerciali.

Il successo di ATR dimostra “l’eccellenza di Leonardo nell’industria aeronautica civile e dei siti del Mezzogiorno d’Italia, dove operano risorse altamente qualificate”, “con i suoi 1.700 ordini e oltre 1.400 esemplari consegnati, l’ATR è fra i velivoli commerciali di maggior successo nella storia dell’aviazione civile e dimostra che sono possibili joint venture di successo paritarie tra grandi aziende europee”.
Il successo del turboelica ATR in tutto il mondo riflette il continuo impegno dei nostri azionisti verso il programma “, ha dichiarato l’amministratore delegato di ATR. “Oggi possiamo dire con orgoglio che i nostri velivoli sono operati da 200 compagnie aeree in circa 100 paesi”. “Il contributo di Leonardo negli ultimi dieci anni, in cui abbiamo raddoppiato la produzione delle fusoliere e soddisfatto le crescenti esigenze del mercato, è importante per la nostra posizione di market leader”.”Ci congratuliamo con tutti i dipendenti per aver raggiunto insieme questo importante traguardo e per continuare a costruire il futuro degli aerei regionali”.

Interessanti le affermazioni dell’ospite giapponese Hiroki Kato, Presidente di Japan Air Commuter che ha rilasciato un’intervista ad Aeropolis dove si è soffermato sui motivi per i quali la sua compagnia ha deciso di acquisire 8 esemplari di ATR che sono le motivazioni del successo del velivolo.