Nasce la nuova Finmeccanica: One Company con 4 settori e 7 divisioni

Nuova governance: superando il precedente modello della holding a capo di società controllate

 Nasce la nuova Finmeccanica: One Company con 4 settori e 7 divisioni
Il 2016 sarà l’anno del cambiamento per Finmeccanica. Come previsto dal piano industriale presentato l’anno scorso, infatti, diventerà un’unica azienda attiva nell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza, con un nuovo sistema di governance articolato in quattro settori e sette divisioni, superando il precedente modello della holding a capo di società controllate.
 “Siamo orgogliosi del lavoro compiuto, che ci ha permesso di introdurre il nuovo modello organizzativo ed operativo di Gruppo nel rispetto dei tempi stabiliti sin dall’inizio” sottolinea il numero uno Mauro Moretti. “La divisionalizzazione aumenterà l’efficienza e l’efficacia delle attività di Finmeccanica, riducendo i costi di gestione grazie alle massimizzazione delle economie di scala e delle sinergie. Con la One Company, Finmeccanica – aggiunge l’Amministratore Delegato e Direttore Generale – consolida il proprio posizionamento competitivo sui mercati internazionali dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza, sempre più complessi e globali, facendo leva su aree di leadership tecnologica e di prodotto rafforzate dall’appartenenza ad unico grande gruppo industriale”.

La nuova struttura organizzativa di Finmeccanica, dunque, si basa su quattro settori (Elicotteri, Aeronautica, Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza, Spazio) e sette divisioni (Elicotteri, Velivoli, Aerostrutture, Sistemi Avionici e Spaziali, Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale, Sistemi di Difesa, Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni).

 Il cambiamento della governance prevede la centralizzazione dei sistemi di indirizzo e controllo, mentre la gestione del business verrà decentrata a favore delle divisioni. A queste ultime saranno conferiti i poteri per garantire una gestione integrale end-to-end del relativo perimetro di attività, con la conseguente piena responsabilità del conto economico di riferimento. Ai settori spetteranno, invece, compiti e funzioni di coordinamento.

Resta aperto il dossier dell’armonizzazione dei contratti per i dipendenti delle varie aziende di quella che era l’holding Finmeccanica, dopo la ricomposizione della frattura tra azienda e FIOM, anche gli ultimi incontri non sono stati risolutivi e  l’accordo con i sindacati è rimandato al prossimo anno.