Tecnam – Consegnato in Australia il primo P2012

Tecnam P2012

E’ atterrato all’aeroporto internazionale delle Seychelles il primo Traveller per Zil Air.

Dopo la consegna in Usa, lo scorso mese di novembre dei primi due P2012 al cliente di lancio del programma
Cape Air, è arrivato alle Seychelles il primo aeromobile al di fuori degli Stati Uniti.

L’aereo è stato consegnato a Zil Air che è il secondo operatore mondiale ad avere in flotta il nuovo Traveller di Tecnam. Il velivolo è stato personalizzato per rispondere ai requisiti dell’operatore, Francis Savy, direttore esecutivo dell’aerolinea ha affermato, infatti, che: “l’aereo risponde a tutti i nostri requisiti operativi di Air ed è stato appositamente progettato per le operazioni alle Seychelles”. “Siamo orgogliosi del lavoro del team di sviluppo dei nostri esperti e del costruttore che hanno garantito che l’aereo atterrasse alle Seychelles per iniziare le operazioni a dicembre 2019“.

Il P2012 Tecnam S7-ADM, comandato dai capitani Gerhard Geyer, John Rachel e Anthony Hoareau, ha lasciato lo stabilimento Tecnam di Capua la scorsa settimana in un viaggio di 4.500 miglia nautiche alle Seychelles. Il volo ha sorvolato Italia, Grecia, Egitto, Sudan, Kenya e Tanzania per raggiungere finalmente la sua destinazione.

L’aereo con nove passeggeri e due membri dell’equipaggio, è un velivolo di nuova generazione, a motore a pistoni, bimotore, ad ala alta, con carrello di atterraggio fisso. La versione che sarà introdotta nella flotta di Zil Air ha opzioni di configurazione come aria condizionata e con sistemazione per i passeggeri che prevedono spazio per le gambe decente e sotto il sedile.
L’avionica innovativa fornisce ai piloti tutte le informazioni necessarie per le operazioni diurne e notturne, rendendo le operazioni notturne negli aeroporti attrezzati.

L’amministratore delegato di Tecnam, Giovanni Pascale, ha dichiarato: “Siamo lieti di avere Zil Air tra i nostri clienti “, “questa nuova consegna è un altro grande risultato per noi, dopo il salto dell’Atlantico in climi freddi, il P2012 conferma le sue qualità in paesi come l’Africa“.