Piaggio Aerospace, è crisi tra il management e la proprietà araba ?

Lo affermano alcune agenzie che hanno diffuso notizie che lasciano intendere cambiamenti nella direzione di marcia di  Piaggio Aerospace che nel nostro Paese rappresenta un pezzo importante dell’industria aeronautica nazionale. Il passaggio del controllo agli arabi di Abu Dabi, che rappresentano il 100% della proprietà, da molti è stato ritenuto per l’azienda la premessa per rilanciare nuovi prodotti e approntare una strategia di sviluppo in segmenti importanti della produzione aeronautica.

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Invece in questi giorni circolano indiscrezioni sull’intenzione degli arabi di rivedere il rapporto con il management italiano dell’impresa chiamato a gestire il rilancio industriale del gruppo ligure.  L’amministratore delegato Carlo Logli sembrerebbe sempre più solo alla guida del gruppo, è lunga la lista dei manager che sempre secondo le agenzie, lasciano l’azienda, e che in questi anni hanno avuto un ruolo di rilievo nella gestione dei programmi. L’esodo riguarderebbe anche figure di rilievo che hanno diretto quelle che erano le 4 aree centrali di gestione del gruppo, come il Chief Operating Officer Eligio Trombetta, il Chief Commercial Officer Francescomaria Tuccillo, Karim Bersone, responsabile della sede negli emirati, Carlo Rondine capo delle risorse umane e il Chief Technical Officer, Giovanni Bertolone.

La domanda di molti è se anche Logli lascerà il gruppo e quale sarà il futuro del progetto di rilancio dello storico gruppo aeronautico italiano.