Aerospazio Internazionalizzazione – Regione Umbria, accordo con Washington per promuovere il comparto regionale

Una nuova importante stagione di opportunità per le aziende del distretto aerospaziale dell’Umbria. Un esempio di concreta promozione dello sviluppo delle imprese.

La Regione Umbria e lo Stato di Washington siglano un memorandum per attivare  ” cooperazione economica e culturale, con particolare riferimento al settore dell’aerospazio“.

Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto lo scorso 16 novembre a Perugia dal Governatore dello Stato di Washington (USA), Jay Inslee, e dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini.
“Ho apprezzato moltissimo – ha affermato il Governatore Inslee – l’opportunità di una cooperazione economica e culturale che ci offre la Regione Umbria, con la firma di questo ‘memorandum’, in settori molto significativi per la nostra economia, ma anche per tutti i cittadini del nostro Stato, ed in particolare i giovani. Sono certo che potremo, insieme, svolgere un buon lavoro per la crescita economica e culturale delle nostre rispettive comunità”.
Il Governatore ha quindi fatto riferimento alle caratteristiche economiche dello Stato di Washington, dove è particolarmente importante l’industria aerospaziale, ( la delegazione americana ha visitato anche alcune aziende del distretto industriale regionale dell’aerospazio, n.d.r.).
 “Questa firma – ha detto la presidente Marini – rappresenta una considerevole opportunità per l’Umbria. Grazie a questo protocollo potremo stabilire relazioni in settori molto significativi sia dell’economia umbra, come è quello dell’industria aeronautica ed aerospaziale.”una grande occasione per assistere il nostro sistema economico, quindi, nell’ottica di un forte sostegno per la crescita economica, per la ricerca scientifica e per l’innovazione”.

Il protocollo d’intesa prevede, infatti, che la Regione Umbria e lo Stato di Washington collaborino nelle seguenti aree: Impegno comune nei settori commerciali, industriali e tecnologici; sviluppo di progetti di cooperazione, inclusi sviluppo economico e crescita, tecnologia e ricerca e sviluppo (R&S) nei seguenti settori: Aerospazio, attraverso lo sviluppo della collaborazione tra le rispettive industrie aeronautiche e settori connessi, potendo contare e sfruttare le capacità e le competenze presenti e disponibili tra le risorse umane e materiali presenti e operanti da entrambe le parti; – Energia e fonti energetiche alternative, attraverso la promozione della cooperazione e l’implementazione di progetti congiunti di ricerca e innovazione sulle tecnologie di produzione e distribuzione di energie pulite, e lo sviluppo di energie rinnovabili e dei processi di stoccaggio di energia;
-Cambiamenti climatici, attraverso la promozione della cooperazione e progetti congiunti di ricerca e innovazione per la mitigazione degli effetti e le necessità di adattamento dovuti ai cambiamenti climatici in corso;
-Commercio e investimenti commerciali, incoraggiando lo sviluppo dei settori economici e degli scambi commerciali che coinvolgano entrambe le Parti;
-Settori culturali e creativi, attraverso accordi di cooperazione e progetti congiunti tra governi e autorità amministrative locali, agenzie, organizzazioni non governative, università, centri di ricerca;

Infine, le parti si impegnano per la promozione dello scambio culturale e formativo attraverso lo scambio di talenti, ricercatori, studiosi ed esperti.