Aeropolis / Aeronautica – Trasferite da Capodichino le attività di ricerca del programma SESAR

Il 31 dicembre è stato chiuso il consorzio Sicta (Sistemi Innovativi per il Controllo del Traffico Aereo), la quasi totalità dei 30 ricercatori è passato alla società Technosky del gruppo ENAV,  entro il prossimo mese di maggio le attività e i lavoratori saranno trasferiti a Roma.

Con loro Napoli e la Campania perdono altre competenze in campo aeronautico e la preziosa esperienza maturata dalle maestranze della sede di Capodichino impegnate su attività di ricerca internazionali nell’ambito del programma SESAR. In particolarmente sui due progetti relativi alla futura integrazione dei Droni civili nelle operazioni di rotta, TMA e aeroporto.

Si chiude una lunga vicenda anche sindacale che ha i lavoratori opporsi alla chiusura dell’impianto di Capodichino.

Pubblichiamo questa nota che ci è stata inviata dai dipendenti nella quale si descrivono le attività che erano sviluppate nella struttura localizzata nell’area dell’aeroporto di Napoli del “Centro di Ricerca, Sviluppo e Innovazioni Operative” del Gruppo ENAV.

 

Nell’ambito del Programma Europeo di Ricerca e Sviluppo del Cielo Unico Europeo (SESAR2020), si è svolto presso il Centro Aeroportuale ENAV di Capodichino un primo esempio di attività di validazione relativo alla futura integrazione dei Droni di elevate performance all’interno delle operazioni aeroportuali. 

Affrontando il tema delle  operazioni di superficie sono stati analizzati specifici casi d’uso di operazioni di “Taxi in” e “Taxi out” in condizioni nominali e di contingenza (perdita di comando& controllo del velivolo / perdita delle comunicazioni) su scenario simulato dell’ Aeroporto di Grottaglie, con la partecipazione di Controllori del Traffico Aereo, Piloti di Droni ed esperti di validazione, Safety e Human Performance. Attraverso le tecniche di “gaming simulation” è stato analizzato anche il potenziale uso di una Airport Moving Map integrata nella Ground Control Station del pilota, utile ad aumentare la sua situational awareness del traffico circostante.

Considerato lo spiccato interesse relativo alla futura integrazione dei Droni all’interno dello scenario del traffico aereo, attualmente dominato dalla “manned aviation”, questa attività rappresenta un importante punto di partenza specifico per l’implementazione a livello aeroportuale.

Da sottolineare che le attività di simulazione sono state condotte dal “Centro di Ricerca, Sviluppo e Innovazioni Operative” del Gruppo ENAV, situato presso il centro Aeroportuale di Napoli . Tale progetto fa parte dei tanti programmi di ricerca internazionali svolti all’interno del Comparto Aerospaziale Campano, le cui attività vanno tutelate e non delocalizzate.