Costruire il Futuro. Al via la trentesima edizione di Futuro Remoto

visual-senza-marc_small-copyAeropolis presente nel padiglione delle spazio e tecnologie. Assente il CIRA

Costruire Futuro è il tema delledizione 2016 di Futuro Remoto. La manifestazione animerà Piazza del Plebiscito di Napoli dal 7 al 10 ottebre. I contenuti sono stati presentati nella biblioteca Guarino dell’Università Federico II. La manifestazione napoletana di  Futuro remoto è la prima kermesse in Europa dedicata alla diffusione della cultura scientifica e tecnologia, ideata dal prof Vittorio Sivestrini, con l’edizione di quest’anno raggiunge i trent’anni.

Alla presentazione alla stampa oltre lo stesso Silvestrini e Vincenzo Lipardi, rispettivamente Presidente e Consigliere Delegato di Città della Scienza, c’erano  Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II;  Giuseppe Paolisso, Rettore della Seconda Università di Napoli; Elda Morlicchio, Rettore dell’Università Orientale, Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa;  Antonio Piccolo Prorettore dell’Università di Salerno; Valeria Fascione Assessore alle Startup e Internazionalizzazione della Regione Campania, Anna Maria Palmieri, Assessore all’Istruzione del Comune di Napoli.
Anche quest’anno l’evento vede coinvolta tutta la città con le sue Università, i suoi centri di ricerca e i suoi musei ed intende riaffermare il suo carattere di vera e propria “Festa della Scienza”.

Aeropolis partecipa all’evento con l’associazione NOVA nello spazio dedicato alle tecnologie dell’aerospazio, i soci e i tecnici dell’associazione illustreranno ai visitatori del padiglione i modelli e le tecnologie dei più innovativi velivoli a controllo remoto.