Prima convocazione della conferenza promossa dalla Regione Campania che valuterà e monitorerà i progetti di Ricerca e industriali per Aerospazio e Automotive.
La convocazione della prima riunione era prevista prima dell’Estate, poi la riunione è slittata a metà settembre. Nel corso del primo incontro a palazzo Santa Lucia, è stato detto, che la Regione Campania con i tavoli chiede al mondo dell’università di contribuire a definire un contesto condiviso e nuovi strumenti di valutazione e di monitoraggio dei progetti che accederanno alle risorse pubbliche di sostegno alla ricerca e allo sviluppo nei più significativi comparti industriali regionali. I settori industriali sono quelli riportati nel documento RIS3 approvato dal Governo nel quale la Regione ha individuato le aree di priorità per lo sviluppo tecnologico dell’economia campana.
L’aerospazio e automotive sono ritenuti strategici per la reindustrializzazione dell’economia e il governo regionale si propone di ottenere il massimo in termini di sviluppo e occupazione dai notevoli fondi pubblici che saranno finalizzati alla Ricerca e al rilancio delle imprese dei due comparti. Diversi e importanti sono gli strumenti pubblici di sostegno e le risorse previste e allocate: Industria 4.0, POR Campania FESR del piano RIS3, i fondi dei diversi contratti di Sviluppo, i nuovi bandi europei Ricerca e Innovazione e quelli assegnati alle fondazioni Its e agli ITFS per la formazione.
Per la Regione Campania all’incontro di Palazzo di Santa Lucia era presente l’assessore Valeria Fascione, assente l’assessore Amedeo Lepore, e la Presidenza era rappresentata, tra gli altri, da Maria Grazia Falciatore, titolare della Programmazione Unitaria e dal responsabile della Direzione Generale per l’Università, la Ricerca e l’Innovazione Antonio Oddati.
Presenti i rappresentanti di tutti gli atenei campani, per la Federico II ha partecipato alla riunione il Prof. Antonio Moccia, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale. Coordinatore del tavolo è stato proposto il professor Massimiliano Mattei, dell’Università Luigi Vanvitelli, quella che era la SUN di Caserta.
Il Distretto aerospaziale della Campania, che pure in questi ultimi anni ha rappresentato il contenitore per le attività di ricerca, per una curiosa coincidenza aveva in corso un’iniziativa a Caserta sulle pratiche che in questi anni hanno caratterizzato la gestione della ricerca nel comparto aerospaziale regionale.