Telespazio, possibile la soluzione CIRA per la sede di Napoli

Nel corso di un incontro convocato la prossima settimana dall’Assessore regionale Severino Nappi sarà discussa e ufficializzata l’ipotesi di allocare la sede napoletana di Telespazio nella struttura del CIRA di Capua.

telespazio2015La convocazione del Tavolo campano segue l’incontro nazionale del 18 scorso con i sindacati. Il management di Telespazio e l’AD del gruppo Luigi Pasquali durante la riunione romana hanno illustrato gli andamenti economici del 2014 indicando il mancato raggiungimento degli obiettivi di budget relativi agli ordini e ai ricavi e dettagliato le operazioni di “efficientamento costi” per il 2015, tra altro con risparmi per circa 2,9 €M per “accorpamento sedi”, compresa la chiusura della sede di Napoli che porterebbe un risparmio di poco meno di 200€K.

I sindacati, insoddisfatti delle risposte ottenute, hanno giudicato il piano industriale privo d’idee e proposte, e hanno contestato, tra l’altro, le soluzioni del gruppo Telespazio per Napoli e Scanzano, chiedendo un confronto direttamente con Finmeccanica.

L’iniziativa di Martedì dell’assessore Nappi, indicando una soluzione possibile, potrebbe aprire uno spiraglio per la vertenza che vede i lavoratori dell’azienda di Finmeccanica opporsi alla chiusura della sede napoletana di Telespazio con trasferimento a Roma delle maestranze attualmente occupate nella sede di Gianturco.

A Palazzo Santa Lucia parteciperanno all’incontro con l’assessore il management di Telespazio con il Direttore Generale, Ing. Lucio Magliozzi e i responsabili del personale e delle relazioni industriali, i sindacati, il prof. Luigi Carrino presidente del CIRA, un rappresentante dell’Agenzia Spaziale Italiana, è invitato all’incontro Roberto Battiston presidente dell’ASI e il prof. Luigi Salatino, presidente della Scuola Politecnica dell’Università Federico II di Napoli.