United Technologies acquisisce Rockwell Collins. Nasce un nuovo colosso mondiale dell’aerospazio

Nasce dalla fusione dei due gruppi industriali dell’aerospazio americano il quarto gruppo mondiale del settore dell’Aerospazio e Difesa.

L’operazione si concluderà nell’autunno 2018 con la nascita di Collins Aerospace Systems, dopo aver ricevuto l’approvazione dell’antitrust e degli azionisti. La United Technologies Corp. (UTC) ha reso noto che avrebbe acquisito Rockwell Collins per un valore di circa 30 miliardi di dollari, le due società hanno fatto sapere di aver raggiunto un accordo in base al quale UTC si impegna ad acquisire le azioni di Rockwell Collins al prezzo di 140 dollari l’una, pari a 23 miliardi di dollari, a cui verrà aggiunto il recupero del debito.
“Questa acquisizione aggiunge potenzialità considerevoli alla nostra attività aeronautica e rafforza le nostre sinergie nel sistema aeronautico tecnologicamente avanzato – ha sottolineato il presidente e ceo di United Technologies, Greg Hayes -. Insieme, Rockwell Collins e UTC Aerospace Systems, porteranno più valore ai loro clienti in un settore aerospaziale in rapida evoluzione rendendo gli aerei più intelligenti e connessi”.
Una volta concluso l’accordo, Rockwell Collins e UTC Aerospace Systems saranno integrate in una nuova business unit chiamata Collins Aerospace Systems e il ruolo di ceo sarà assunto da Kelly Ortberg mentre Dave Gitlin sarà il presidente e chief operating officer.
L’operazione darà vita ad una delle più grandi società al mondo nel comparto della componentistica per l’aviazione civile e militare. UTC infatti controlla Pratt & Whitney che fornisce ogni tipo di propulsore, da quelli civili a quelli militari, mentre Rockwell Collins è tra i leader mondiali nella produzione di soluzioni avioniche avanzate e di componenti per interni, destinate all’aviazione commerciale e militare.
L’operazione finora non ha ricevuto il plauso del mercato e degli esperti ma sopratutto ha visto l’immediato ostilità di Boeing che vedrebbe nel merge dei due fornitori un ridursi del suo potere di contrattazione.