AEROPOLIS
Il 22 febbraio si è tenuto a Bruxelles l’Info day per la presentazione della sesta Call 
for Partners di Clean Sky, dell’importo di 69 milioni di euro. Le presentazioni hanno discusso anche di ESIF. Si sono illustrate quindi le modalità e le possibilità d’integrazione delle proposte con dei Work Package finanziati dai fondi strutturali e quindi delle modalità di utilizzo e accesso per le PMI di quei Fondi Strutturali previsti da Horizon2020 e gestiti con i piani regionali.
La Regione Campania a riguardo è tra i territori europei ad aver sottoscritto un accordo con Clean Sky. Ricordiamo che la nostra regione ha definito le modalità di partecipazione ai progetti di Clean Sky 2 con gli indirizzi di sviluppo presentati al Governo del documento RIS3 e con una delibera dell’ottobre 2015 nella quale si confermano i contenuti del Protocollo d’Intesa (MOA) sottoscritto con l’organizzazione aeronautica europea.
Il governo regionale si è impegnato quindi, c’è d’augurarsi che quanto prima attivi gli strumenti e i fondi, per sostenere e incoraggiare la partecipazione delle PMI campane ai progetti di Clean Sky 2.
Le aziende del comparto aeronautico campano dovrebbero quindi concorrere con maggiore incisività alle call e partecipare ai progetti di sviluppo con i più grandi player europei, considerando che possono integrare al budget previsto per i topic specifici per i quali presentano le proposte, una quota (Work Package ESIF) proveniente dai fondi POR. Tale possibilità è disponibile in Campania che rientra nelle 12 regioni europee che hanno formalizzato accordi con Clean Sky 2.
Nel corso dell’evento di Bruxelles sono stati presentati, oltre agli aspetti generali del programma Clean Sky e le modalità dei fondi ESIF, anche i topic della sesta call for partners, tra cui quelli di Leonardo relativi a due sistemi di assemblaggio per il dimostratore regionale, nell’ambito dell’Integrated Technology Demonstrator Airframe.
Numerosi i partecipanti delle principali aziende europee del settore, nonché delle università europee e centri di ricerca, interessati a partecipare alla call, con le loro proposte. Non sono mancate le occasioni di networking, per trovare possibili partner per partecipare alle proposte, favorite dal clima informale dell’evento.
La prima parte del workshop è stata caratterizzata dalle presentazioni del Legal Manager di Clean Sky, Bruno Mastantuono e dei principali responsabili del programma, tra i quali il project officer e il programme Manager. Gli interventi hanno illustrato gli aspetti generali del programma ed è stata evidenziata la possibilità importante offerta alle aziende campane che intendano partecipare alle call di Clean Sky.
Nella seconda parte vi è stata la sessione tecnica, nel corso della quale i rappresentanti delle aziende leader di Clean Sky, tra cui Leonardo, Avio, Snecma, Airbus Defence & Space, hanno presentato infine i topic della call afferenti ai dimostratori tecnologici
La data di scadenza per la presentazione delle proposte nell’ambito della sesta call for partner è fissata al 17/5/2017, entro la prima settimana del mese di marzo sarà reso disponibile sul sito di Clean sky il testo definitivo dei topic per i quali sarà possibile partecipare.
AEROPOLIS