Per l’impresa di Nola è la quinta partecipazione consecutiva alla manifestazione tedesca
È in corso a Monaco e si concluderà domani l’undicesima edizione di AIRTEC, fiera dedicata alla supply chain dell’aerospazio. Si tratta di uno degli appuntamenti europei più importanti del settore, che dopo aver visto le prime edizioni svolgersi a Francoforte, ha trovato il suo approdo in Baviera. La peculiarità di questa manifestazione, rispetto alle altre, è quella di essere dedicata in maniera più netta alle piccole e medie imprese che lavorano alla filiera aerospaziale e che poi costituiscono l’ossatura su cui si reggono i grandi programmi internazionale. Per questo motivo tradizionalmente la presenza dell’industria italiana, e campana in particolare, caratterizzata proprio dalla presenza di PMI, è moto forte ad AIRTEC.
Fra gli abitué della manifestazione c’è la A.Abete, che partecipa alla fiera tedesca per il quinto anno consecutivo. Quest’anno, tuttavia – è questa la sensazione che abbiamo raccolto allo stand della società di Nola – pare esserci un’involuzione che vede la manifestazione allontanarsi dalle finalità per le quali è nata, ovvero una vetrina internazionale per le PMI.
Innanzitutto l’affluenza si è notevolmente ridotta rispetto agli altri anni e, fatto ancor più preoccupante, si è abbassata la qualità dei partecipanti.
In ogni caso alla Abete si ritengono soddisfatti delle propria presenza. L’azienda ha avuto modo di continuare a “massimizzare la sua presenza con incontri interessanti e di prospettiva”, fanno sapere.
“La presenza di Abete in eventi come questo, dettata da una strategia precisa del CEO – assicurano – continuerà in modo ricorrente cercando sempre di catturare maggiori opportunità commerciali sfruttando il trend ormai acquisito di internazionalizzazione”.
La A.Abete S.r.l. ha più di 50 anni di esperienza nel settore delle lavorazioni meccaniche di precisione. E’ impegnata a livello internazionale nella progettazione e realizzazione di componenti e assiemi per motori e parti strutturali dei velivoli. Nell’ambito di collaborazioni con clienti quali Boeing, Airbus, Leonardo e Avio, l’azienda di Nola assembla oltre 20000 pezzi che ogni mese, sia per programmi civili e che militari.