Un prototipo “ALL ELECTRICAL AIRCRAFT” di ATR 72 ha iniziato le prove in volo di dimostrazione della seconda campagna dell’impegno di ricerca del programma Clean Sky Joint Undertaking (CS JU).
Alessandro Amendola, Senior Vice-President Engineering ATR, ha sottolineato “l’eccellente lavoro realizzato congiuntamente dai team Finmeccanica e ATR al fine di testare il nuovo ‘all electrical system’ e contribuire ulteriormente allo sviluppo di una versione più verde dell’aviazione regionale. Gli aerei ATR hanno già una reputazione in tutto il mondo per i loro bassi consumi e la loro compatibilità ambientale. Contribuire allo sviluppo e all’implementazione di nuove tecnologie per l’aviazione verde di domani è una parte fondamentale dell’identità di ATR”.
Resta da capire dove troveranno applicazione queste nuove tecnologie su un velivolo in produzione, infatti lo scopo di questo studio è testare un all electrical energy management system, ottimizzando la distribuzione dell’energia elettrica, testando anche un nuovo electrical air conditioning system. L’attuale campagna di test ‘All Electrical Aircraft’ (AEA) arriva sulla scia della prima dimostrazione “green” flying del programma Clean Sky, un programma finanziato con risorse delle aziende e della Comunità Europea, partito nel luglio 2015, con lo stesso prototipo ATR 72. L’obiettivo della prima campagna di prove è stato quello di testare materiali nuovi e più efficaci per l’isolamento e nuovi sensori vibroacustici integrati in un grande pannello della fusoliera del velivolo ATR. I voli hanno testato anche fibre ottiche di nuova generazione per una migliore identificazione di micro-fessure e una più facile manutenzione.
Le tecnologie avanzate sperimentate attraverso il flying demonstrator AEA sono state sviluppate congiuntamente dagli azionisti di ATR Finmeccanica (ex Alenia Aermacchi), dai membri CS JU quali Liebherr per l’impianto di climatizzazione elettrica e Thales per la generazione elettrica, oltre a partner CS JU invitati a presentare proposte. ATR è stato parte del progetto da quando è stato avviato nel 2008 attraverso il suo azionista italiano Finmeccanica, coordinatore del Green Regional Aircraft Integrated Technology Demonstrator, all’interno della Clean Sky Joint Technology Initiative (CS JTI). Clean Sky è una misura adottata dal Parlamento europeo per sostenere iniziative di partnership pubblico-privato nel campo della ricerca. L’obiettivo è quello di sviluppare congiuntamente un ampio spettro di tecnologie per un air transport system pulito, innovativo e competitivo per un nuovo velivolo turboelica regionale.