Leonardo un carnet irrilevanti di ordini, ATR nessun vendita dal Salone arabo
Il salone aeronautico che si è svolto dal 17 al 21 scorsi nelle vicinanze dell’Aeroporto Internazionale di Dubai (Emirati Arabi Uniti) si tiene ogni due anni dal 1986 ed è senza dubbio il più importante dell’area medio-orientale: circa 1.300 espositori e 90.000 visitatori.
Un portavoce dello show ha dichiarato di aver registrato vendite complessive per un valore di $ 54,5 miliardi.
Nel 2017, erano stati 113,8 miliardi di dollari di ordini, in quella edizione solo Boeing aveva raccolto ordini per $ 15,1 per la vendita di 40 787-10 jet da Emirates, che quest’anno ha ordinato 20 A350 per $ 16 miliardi e esteso a 50 macchine l’ordine dei A350.
Il costruttore Usa ha ripetuto in ogni occasione le sue scuse per la perdita di quasi 350 vite a bordo di due 737 Max distrutti dai due incidente di quest’anno. E spera di riportare in volo il suo velivolo per il prossimo febbraio 2020.
Nel settore dell’aviazione commerciale a DUBAI sono stati annunciati – secondo Flight – ordini ed accordi per 298 velivoli (molto meno degli 874 della precedente edizione del 2017). Gli ordini fermi ammontano a 231, mentre opzioni e lettere d’intenti a 67, così suddivisi:
Risalta l’assenza di ordini per velivoli ATR, peraltro presente al salone, ma senza aerei in mostra statica.
Leonardo è stata presente con l’M-346 e l’AW-169 in mostra statica. Nel corso del salone ha annunciato:
_ che Il prossimo anno a Dubai verrà creato un nuovo terminal per elicotteri e convertiplani a supporto dei trasferimenti da e per Expo 2020 in collaborazione con l’operatore elicotteristico degli Emirati Arabi Uniti Falcon Aviation Services (che potrebbe acquisire il convertiplano AW-609). Il nuovo terminal combinerà eliporto, aree commerciali e lounge in un’unica soluzione integrata;
_ contratti per cinque elicotteri con Abu Dhabi Aviation (3 AW-139 e 2 AW-169) ed 1 per Petroleum Air Services (AW-139);
_ un contratto per il supporto tecnico degli MB-339 di UAE;
_ l’integrazione del radar TS-80 nella versione da sorveglianza del Diamond DA-62 (presente in mostra statica);
_ un accordo con la società emiratina IGG (International Golden Group PJSC) che prevede lo sviluppo di attività commerciali congiunte nei settori dall’elettronica (C4I, cybersecurity, comunicazioni), aerobersagli, armamenti terrestri e munizionamenti;
_ la sponsorizzazione del Padiglione Italia all’Expo 2020.