Napoli, Hub del Sud per Easyjet. L’aeroporto di Capodichino sarà lo scalo dove si concentreranno la maggior parte dei voli e l’armamento stesso della linea aerea.
L’aeroporto napoletano nei piani dell’azienda britannica diverrà lo scalo principale nel mediterraneo, area nevralgica per i progetti di sviluppo del network e per gl’investimenti dell’aerolinea. Dopo la chiusura della base di Roma, la compagnia di volo annuncia l’espansione delle basi di Milano Malpensa e Napoli (oltre all’apertura di una nuova base a Venezia nel 2016).
Secondo le intenzioni dei vertici aziendali Napoli, e l’aeroporto di Capodichino, dovranno diventare la porta verso il Medio Oriente. Le decisioni aziendali avranno un impatto notevole anche nell’occupazione poiché tutto l’equipaggio basato sullo scalo di Roma sarà trasferito tra Napoli Venezia e Milano. “L’Italia è un mercato strategico per Easyjet” Spiega Carolyn McCall, Chief Executive di Easyjet. “i nostri piani per il 2016 ci consentiranno di aumentare la nostra presenza a Napoli, Milano e Venezia, aree in cui riteniamo ci siano maggiori opportunità di crescita sostenibile di lungo periodo.”