I sindacati confermano parere negativo sul trasferimento Alenia – Atitech a Capodichino

lavoratori_capodichino08.05.2015

Proclamato sciopero per lunedì nei siti campani di Alenia Aeronautica

Non è piaciuto per niente ai sindacati l’esito dell’incontro tenutosi presso la sede di Unindustria Roma, tra Alenia Aermacchi, Atitech Manufacturing e le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali, insieme alle rsu del sito di Capodichino, convocato dalle aziende nell’ambito della procedura di trasferimento di ramo d’azienda avviata nei giorni scorsi. I rappresentati dei lavoratori, si legge in una nota, esprimono una “valutazione negativa del piano, confermato ieri dalle aziende, che secondo noi rappresenta il primo passo di un profondo impoverimento strutturale e professionale per l’insediamento campano di Alenia”.

“In tale contesto si collocano – spiega la nota – anche le affermazioni fatte al tavolo dalla direzione aziendale, la quale ha dichiarato che non esistono e non sono mai esistite in Alenia le capacità per realizzare completamente un aereo civile e pertanto tale obiettivo non è nelle strategie attuali. Affermazioni gravi e preoccupanti che smentiscono clamorosamente il piano industriale 3R, sul quale avrebbe dovuto basarsi in questi anni il rilancio di Alenia in Campania, e si segna negativamente qualsiasi ipotesi di autonomo sviluppo industriale della stessa sul territorio”.

“In questo quadro – sostiene il sindacato – è per noi necessario avviare urgentemente un confronto adeguato con il nuovo amministratore delegato di Alenia Aermacchi e con la direzione Finmeccanica, per chiarire il quadro delle strategie per il sostegno e lo sviluppo delle attività svolte da Alenia, a partire dagli impegni assunti dalla stessa azienda in Campania e dalla collocazione dell’insieme di tali attività nella riorganizzazione industriale del Gruppo Finmeccanica”.