Il CIRA e il consorzio T-Wing per lo sviluppo dell’ala del nuovo Tiltrotor

L’ala del convertiplano sperimentale previsto nel programma Fast Rotorcraft di cui è capofila Leonardo Helicopters sarà sviluppata dal consorzio T-WING coordinato dal CIRA di Capua.

Le attività di ricerca sul nuovo tiltrotor è finanziata, come tutti programmi di Clean Sky 2, dalle aziende e dai fondi europei Horizon 2020 e prevedono la realizzazione di un prototipo.

Si è chiusa in questi giorni la fase di negoziazione tra Leonardo e il consorzio T-WING sulle attività del progetto NextGenCTR (Next Generation of Civil Tiltrotor). L’intesa consentirà l’avvio dello sviluppo dell’ala in materiale composito con giunzioni in lega di titanio del dimostratore del nuovo convertiplano

Oltre al CIRA partecipano al progetto altre aziende ed enti campani come Magnaghi Aeronautica, SALVER, Officine Meccaniche Irpine, Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università “Federico II” di Napoli, Società d’ingegneria SSM, e la tedesca IBK Innovation.

Il programma del convertiplano AW609 sviluppato e prodotto da Finmeccanica, oggi Leonardo, è partito nel 2003, finora è stato tra i più complessi e costosi dei progetti di sviluppo del gruppo industriale italiano.

La ricerca del programma Fast Rotorcraft è orientata allo sviluppo di nuove tecnologie per ottenere un basso impatto ambientale, all’uso di materiali avanzati con soluzioni innovative per ridurre il peso strutturale, all’uso di materiali compositi termoplastici e l’introduzione di sistemi intelligenti per controllare i carichi e i fenomeni d’instabilità aeroelastica.

Queste soluzioni innovative e le tecnologiche che emergeranno dalle attività di ricerca e sperimentazione del programma di Clean Sky2, saranno proposte da LEONARDO HELICOPTERS nella versione avanzata del programma AW609.

Le attività del CIRA e delle aziende del consorzio partiranno nel 2018, il progetto avrà una durata di circa 6 anni, sono previste attività di progettazione, sviluppo, produzione, qualifica fino al rilascio dell’autorizzazione al volo e successiva campagna di test.