Piaggio Aerospace – Il Commissario risponde alle critiche alla sua richiesta d’interesse per l’acquisizione del gruppo

EBACE 2019
EBACE 2019

Vincenzo Nicastro: “Il mio intento è individuare un compratore disposto a rilevare l’intera azienda”.

L’azienda in una nota rende noto che Piaggio Aerospace parteciperà al Air Show EBACE il principale evento europeo dedicato all’aviazione privata e d’affari.

“Rappresenta per noi una irrinunciabile opportunità per promuovere il nostro prodotto di punta..” ha dichiarato il Commissario Straordinario dell’Azienda.

Dopo aver lanciato l’invito a eventuali compratori a manifestare interesse per sua acquisizione, la Piaggio Aerospace si prepara a partecipare allo European Business Aviation Convention and Exhibition (EBACE 2019). La manifestazione è in programma a Ginevra, in Svizzera, dal 21 al 23 maggio.

In collaborazione con AirGO Private Airline – società europea di voli charter che opera esclusivamente velivoli P.180 – l’azienda ligure esporrà un Avanti EVO all’Aeroporto Internazionale di Ginevra (stand SD307), incontrando partner e potenziali clienti che parteciperanno all’evento svizzero.

“La partecipazione a EBACE rappresenta per Piaggio Aerospace una irrinunciabile opportunità per promuovere il suo prodotto di punta e cercare nuove opportunità commerciali attraverso le quali rilanciare un segmento importante del proprio business velivoli,” ha dichiarato Vincenzo Nicastro, Commissario Straordinario dell’Azienda. “Stiamo mettendo in atto tutte le azioni affinché l’azienda torni alla piena operatività, e la nostra presenza a Ginevra è una di queste”, ha aggiunto Nicastro.

Il 30 aprile scorso la Società – in amministrazione straordinaria dal 3 dicembre 2018 – aveva pubblicato un annuncio a pagamento con l’obiettivo di capire chi sono, ad oggi, i soggetti potenzialmente interessati: un primo sondaggio teso a valutare l’interesse (non ancora vincolante) da parte del mercato per l’acquisto della società.
La possibilità che l’interesse degli acquirenti potesse essere espresso anche solo per rami d’azienda ha innescato una reazione negativa nelle istituzioni e nei sindacati preoccupati che da uno ‘spezzatino’ del gruppo ne possa conseguire una lenta e progressiva dismissione.   “Il mio intento – ha affermato Vincenzo Nicastro –  è di rendere la società nuovamente appetibile e individuare il migliore acquirente che sia disposto a rilevare l’azienda nella sua interezza. Ma siamo solo all’inizio del processo”.