Polemica sui contenuti di un emendamento ENAC che limiterebbe l’uso dei droni

Dopo l’incidente che ha visto un drone precipitare sulle piste dei Mondiali di sci a Madonna di droneimageCampiglio a fine dicembre cresce la preoccupazione di molti che temono che norme ristrettive e un’eccessiva leggerezza nell’uso di troppi operatori improvvisati,rappresentino un ostacolo allo sviluppo di questo nuovo settore dell’aviazione, che promette interessanti prospettive anche dal punto di vista imprenditoriale e occupazionale.

La polemica intanto si sviluppa sulle nuove norme ENAC per l’utilizzo professionale dei droni, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha infatti pubblicato un mese fa, a sorpresa, un emendamento alla seconda edizione del Regolamento sugli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR). L’emendamento prevede, in particolare, nuove limitazioni riguardanti le operazioni di volo negli spazi aerei controllati (i cosiddetti CTR), le operazioni di notte e le caratteristiche dei mini-droni con peso fino ai 300 grammi. L’iniziativa dell’ENAC ha suscitato numerose polemiche da parte della drone community italiana: nei forum specializzati, sono state addirittura ipotizzate proteste pubbliche, azioni legali e interrogazioni parlamentari. Un dibattito pubblico è previsto a Roma, parteciperà l’ing. Alessandro Cardi, direttore centrale Regolazione Tecnica dell’ENAC, il gen. Roberto Cattaneo, capo Ufficio Generale Spazio Aereo e Meteorologia dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, e il prof. Bruno Franchi, presidente dell’ANSV.