Puglia – L’Università e il progetto del velivolo ipersonico

Boeing aereo ipersonico

Il rettore del Politecnico di Bari, Eugenio Di Sciascio, fa chiarezza sull’accordo di una partecipazione italiana al progetto dell’ipersonico.

Boeing aereo ipersonicoLa nota diffusa dall’Università barese ricorda che nell’ipersonico della NASA sono coinvolte nel progetto le aziende americane Virgin Galactic e Virgin Orbit e il gruppo pugliese Angel, che fa capo all’imprenditore Vito Pertosa e Grottaglie diventerà la piattaforma per i voli suborbitali.

«Il nostro obiettivo è partecipare alla realizzazione del velivolo ipersonico che partirà dallo spazioporto di Grottaglie», ha affermato il rettore del Politecnico di Bari, Eugenio Di Sciascio, che ha richiamato i contenuti dell’accordo fìrmato a Washington nell’ambasciata italiana in USA cui hanno partecipato il presidente della Puglia Michele Emiliano e lo stesso rettore Di Sciascio.
Nell’accordo, come riportato nel precedente articolo di Aeropolis, l’impegno dei contraenti e di rendere entro il 2020 l’aeroporto tarantino di Grottaglie nella prima piattaforma europea peri voli commerciali suborbitali (in grado di collegare l’Europa al Nord America in un`ora e mezza, a quote fra i 15 e i 100 chilometri dalla Terra).
Sulla base dei risultati dello studio di fattibilità, si legge nella nota, l’università pugliese nei mesi scorsi ha lavorato con l’Enac, l’ente nazionale per l`aviazione civile italiana, e l’omologa agenzia statunitense, la Federal aviation authority per una soluzione che avesse in Puglia il baricentro delle attività. «Viviamo in un mondo che sta cambiando a una velocità mai vista prima – ha aggiunto il rettore – per spiegare agli studenti il senso della missione negli Stati Uniti, e noi vogliamo essere motore per la vostra crescita a 360 gradi». «Per questo motivo – ha concluso Di Sciascia – siamo impegnati non soltanto a darvi una solida formazione, che si basa su una ricerca scientifica di qualità, ma anche a contribuire e, in molti casi a stimolare, la crescita all’interno› del nostro territorio».