Regione Campania, Capozza cambia idea e l’assessorato di Amedeo Lepore va Antonio Marchiello

Gerardo Capozza sceglie di restare alla presidenza dell’Ufficio del cerimoniale di Stato e per le onorificenze della presidenza del Consiglio e rinunzia all’assessorato regionale campano alle Attività produttive.

La defezione di Capozza obbliga il presidente della Campania Vincenzo De Luca ad assegnare la delega alle Attività produttive ad un tecnico. Arriva Antonio Marchiello, un funzionario in pensione della Regione, che ha occupato ruoli di primo piano nella gestione della macchina politica amministrativa dell’Ente di Santa Lucia.

Il nuovo assessore campano alle Attività Produttive ha un curriculum d’innumerevoli pagine, dalla laurea in Giurispudenza a quella in Medicina e per molti anni è stato il deus ex machina della macchina amministrativa per la Sanità regionale e il protagonista delle commissioni per la gestione del personale. Negli ultimi tempi, nel 2012, è stato Commissario dell’ ASI di Napoli, nel 2013 è nominato da Pasquale Sommese Direttore Generale ai Trasporti.

La Regione Campania ha diffuso una nota, dove è evidente l’imbarazzo della Presidenza costretta a trovare soluzione al diniego non previsto di Capozza, «Si è svolto un cordiale colloquio tra il presidente Vincenzo De Luca e il dott. Gerardo Capozza, si legge in una nota della Regione. «La costituzione e il giuramento del nuovo governo prefigura un quadro di stabilità che modifica radicalmente lo scenario ipotizzabile solo poche ore prima. In questo contesto è emersa l’impossibilità per il dott. Capozza di poter dedicare il proprio impegno nel ruolo che gli era stato proposto, cui aveva aderito con convinzione. Il presidente De Luca ha preso atto della decisione ed ha optato per una soluzione interna all’amministrazione regionale, impegnando il dott. Antonio Marchiello per una immediata operatività nell’incarico».