Rivoluzione in casa Tecnam: arriva P-jet, jet training militare

P-jet

13.05.2015

L’azienda di Capua sta valutando lo sviluppo di un aero a 2 posti con motore singolo turbo-fan

La Tecnam sta valutando lo sviluppo del P-jet, un aero a 2 posti con motore singolo turbo-fan. Vi è un grande interesse per l’introduzione di un aereo due posti affiancati con motore jet per molteplici impieghi, quali il trasporto privato veloce di vario genere, le scuole sia civili sia militari, le missioni speciali di monitoring e collegamento rapido.

Il “P Jet” – P come Pascale, lo storico designer di Tecnam – sarà sicuramente un aereo che rivoluzionerà il mercato non solo per l’Aviazione Generale ma anche per l’addestramento primario delle forze armate. Lo studio preliminare del velivolo conferma che la produzione di questo progetto visionario è tecnicamente ed economicamente fattibile.
La realizzazione di un tale velivolo è oggi tecnicamente ed economicamente proponibile per i progressi fatti sia nei rendimenti termici e meccanici delle turbine bi-albero azionanti fan, sia nelle cellule per quanto riguarda strutture e impianti, in uno all’alto grado di perfezionamento ed integrazione dei sistemi di navigazione e comunicazione e relativi automatismi. A ciò si aggiunge l’installazione del paracadute balistico, che unitamente alla grande affidabilità del motore e alla robustezza strutturale, pongono il dovuto suggello alla sicurezza. La configurazione adottata prevede il motore in “pod”, che è senz’altro il riconosciuto massimo standard di efficienza, sia perché garantisce il pieno conseguimento dell’effetto RAM, sia perché non interferisce con la struttura primaria, assicurando la rapida e completa ispezionabilità. Altra particolarità è l’impennaggio a doppia deriva: la schermatura che quest’ultime conferiscono al piano orizzontale ne aumentano, a parità di superficie esposta, la potenza di controllo ed anche un maggior margine distabilità, mentre le due opposte derive rendono sicura l’uscita dalla vite.
Il velivolo prevede per la comoda cabina sia la versione atmosferica che quella pressurizzata. A questo stadio iniziale del programma non possono ovviamente essere forniti dati dimensionali, ponderali e prestazionali. La certificazione avverrà in base alle norme CS-23 e FAR 23.