
Stamattina, Domenica delle Palme, si è spento serenamente in età avanzata e dopo una lunga malattia, il cavaliere Abete, il tornitore meccanico che negli anni sessanta, nella zona industriale di Napoli Est, aprì l’officina che sarebbe diventata una delle più dinamiche e innovative PMI dell’industria napoletana.
La biografia di Arcangelo Abete coincide con quella di operai e imprenditori napoletani che negli anni sessanta contribuirono allo sviluppo dei grandi gruppi industriali e alla prima reindustrializzazione dell’economia della città. Figure professionali oggi difficilmente rappresentabili nel mondo della produzione, persone che hanno costruito le loro attività in un contesto privo di politiche di sostegno e conseguito il successo personale non per i titoli acquisiti ma per l’impegno, la passione e l’etica per il lavoro.
Arcangelo Abete era uno di coloro che guardava lontano e quando per orgoglio pose fine al rapporto di lavoro dipendente e fondò la sua officina a Barra, si propose nella rete di supporto e fornitura per la CIRIO, Ansaldo, poi con l’Alfasud.
Negli anni settanta la prima svolta della sua azienda, quando con l’insediamento Aeritalia di Pomigliano D’Arco, Arcangelo intuì le potenzialità di sviluppo dell’’industria aeronautica e si candidò per la produzione dei primi pezzi per la fusoliera del DC9 e MD80 e per F104. Negli anni 80 la ditta Abete crebbe rapidamente e forniva componenti anche per motori aeronautici di Alfa Avio. Negli anni successivi è accreditata come fornitore d’eccellenza di grandi industrie del settore e realizza i primi impianti di Nola dove trasferisce tutte le attività.
Arcangelo dirige l’azienda con affidabilità e rigore, attento ai rapporti con i clienti e fornitori e con i suoi dipendenti con i quali conserva rapporti diretti e spesso cordiali se non amichevoli. Anche in età avanzata tra i primi ad arrivare in azienda e spesso presente in officina anche quando il figlio Giovanni, ingegnere e manager dinamico e innovativo e le figlie Tina, Anna, Patrizia ed Elena, l’avevano trasformata in una moderna azienda collocata e riconosciuta nel mercato internazionale con solidi rapporti con i colossi mondiali dell’industria aeronautica.