Spazio, Sentinel 1-B i dati gestiti dal Centro Spaziale di Matera

Rimandato anche il terzo lancio del satellite Sentinel 1B, dopo due rinvii consecutivi dovuti al maltempo. Questa volta la ragione sarebbe per un problema tecnico al lanciatore. Lo rendono noto la societa’ che gestisce i lanci, Arianespace, e l’Agenzia Spaziale Europea (Esa). I tecnici sono ora al lavoro per definire quando sara’ possibile un nuovo tentativo di lancio.

Il satellite  osserverà e scruterà l’ambiente  del nostro pianeta da un’altezza di circa 700 chilometri, fornendo immagini radar in ogni condizione atmosferica, giorno e notte, con una risoluzione tra i 5 e i 25 metri.

sentinel2Il satellite dell’Esa, l’agenzia europea,  è il secondo vettore  dell’ambizioso programma europeo Copernicus. Il nostro paese ha acquisito un ruolo di primaria importanza nelle missioni di Osservazione della Terra con la realizzazione e la gestione del programma  COSMO-SkyMed che è rientrato nel programma Copernicus lanciato nel 2009 quando si lanciò il progetto  “ L’Europa è il cielo da costruire”.

COSMO-SkyMed ha rappresentato un grande successo per le tecnologie italiane, è  una costellazione di quattro satelliti equipaggiati con sensori radar in grado di operare in qualsiasi condizione atmosferica e di visibilità e con un’altissima frequenza di rivisitazione che .

Obiettivo del lancio del satellite  Sentinel-1B  è  affiancare il lavoro del satellite ‘gemello’  Sentinel-1 A  che già in orbita,  e  monitorare l’ambiente globale dallo spazio,  mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, contribuendo alla gestione di emergenze umanitarie, disastri naturali e sicurezza della popolazione.

Sentinel-1B  sarà lanciato dal razzo Soyuz alle 23,02 ora italiana di Sabato 23 aprile dopo lo spostamento di un giorno, dalla base spaziale europea di Kourou, nella Guiana francese, il lancio sarà seguito in diretta dall’Italia, dal centro dell’Esa di Frascati, alla presenza del direttore generale dell’Agenzia Spaziale Europea, Jan Wörner.

Una volta in orbita, il sistema dei satelliti Sentinel invieranno i dati che  per l’Italia saranno gestiti dal Centro Spaziale di Matera, una delle tre stazioni di terra del Core Ground Segment di Copernicus, gestito da e-Geos, società costituita da Finmeccanica-Telespazio (80%) e Asi (20%).

Il Centro lucano è stato scelto dall’Esa come prima stazione coinvolta nelle delicate fasi IOV (In Orbit Validation) e Commissioning della missione Sentinel-1B, che avranno luogo immediatamente dopo la messa in orbita del satellite e verificheranno il buon funzionamento dei sistemi e del sensore radar a bordo, infatti,  i primi dati di telemetria e radar inviati da Sentinel-1B saranno dunque ricevuti da Matera.

Il satellite parla molto italiano. Thales Alenia Space, joint venture Finmeccanica e Thales, è prime contractor e a bordo di Sentinel-1B volerà il C-Sar (C-band radar ad apertura sintetica), strumento chiave della missione e capace di raccogliere immagini in ogni condizione meteo e sia di giorno che di notte.  A bordo dei satelliti Sentinel-1, inoltre, “si trovano importanti equipaggiamenti provenienti dai laboratori di Finmeccanica, come i sensori stellari Autonomous Star Tracker e le unità di regolazione e distribuzione della potenza, indispensabili per il controllo di assetto del satellite e per assicurare la disponibilità continua di immagini radar”.