
Il colosso statunitense ha reso noto i dati di ordini e consegne dei suoi velivoli commerciali per il 2017.
Gli ordini netti da parte di 71 clienti sono ammontati a 912 velivoli (per un valore, a prezzi di listino, di circa 135 miliardi di dollari) e le consegne a 763: in entrambi i casi i dati sono in crescita rispetto al 2016. Ancora rinviato il sorpasso al costruttore europeo, Airbus registra maggiori ordini 1109 e un backlog maggiore di 2000 macchine.
Il dettaglio la situazione degli ordini Boeing è riportata nella tabella
Famiglia | Consegne | Ordini netti | Backlog |
737 | 529 | 745 | 4668 |
747 | 14 | -2 | 12 |
767 | 10 | 15 | 98 |
777 | 74 | 60 | 428 |
787 | 136 | 94 | 658 |
Totale | 763 | 912 | 5864 |
Rilevante l’incremento delle consegne del 737, la cui produzione è stata incrementata a 47 unità/mese nel corso dell’anno, con l’inizio delle consegne del nuovo 737 MAX (74 dei 529). Stabili le consegne del 787, mentre sono in calo 767 e 777.
“La forte attività di vendita riflette l’incremento nella domanda dei 737, inclusa la variante MAX 10 lanciata nel 2017” ha dichiarato McAllister, Presidente ed Amministratore Delegato di Boeing Commercial Airplanes . “L’incremento di produzione pianificato per i prossimi anni è motivato dalla volontà di soddisfare questa forte domanda“.
Altri importanti risultati raggiunti nel corso dell’anno sono stati il primo volo di 737 MAX 9 e di 787-10 Dreamliner e l’inizio della produzione di 737 MAX 7 e del nuovo 777X.
Rispetto ad Airbus, Boeing fa registrare un maggior numero di consegne (763 verso 718), ma meno ordini (912 verso 1109) ed un backlog inferiore (5864 verso 7370).