Si aggrava la crisi del distretto aeronautico campano. A capolinea il gruppo industriale Mecfond Aerospace che solo qualche anno fà era ritenuto un’eccellenza dell’industria regionale.
Eppure era meno di tre anni fa quando il sito della Mecfond, della famiglia Nugnes, aveva ospitato il vice ministro dell’Economia Enrico Morando, Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia e Amedeo Lepore assessore regionale alle Attività produttive. In quell’occasione si era parlato di “Napoli, Sud: tutta un’altra storia”, e l’azienda era stata etichettata come un caso nazionale di Best practices.
Sono mesi che arrivano segnali di crisi dall’azienda per mancanza di commesse. Cassa integrazione, contratti di solidarietà, dimissioni e accordi con i dipendenti hanno ridotto il numero delle maestranze, ma non risolto il problema industriale del gruppo.
I dipendenti dello stabilimento di Pascarola di Mecfond Aerospace non possono essere assorbiti in altri impianti del gruppo, e durante il tavolo di crisi in Regione Campania, alla presenza degli assessori competenti, l’azienda ha comunicato la decisione di chiudere lo stabilimento Mecfond Aerospace e di licenziare i suoi 35 dipendenti.
L’azienda, nata nel 2007, aveva avviato a febbraio le procedure di mobilità lasciando i dipendenti senza tredicesima mensilità e con stipendi arretrati.
Stamane 17 aprile i dipendenti hanno trovato sbarrate le porte dello stabilimento.