Le autorità canadesi sostengono che il tetto non sarebbe mai stato un requisito tassativo anche se la RFP prevedeva l’eclusione di offerte superiore ai 3.4 miliardi di dollari
Come noto, alla proposta di Leonardo del C-27J Spartan per soddisfare il requisito FWSAR (fixed-wing search and rescue) il governo liberale canadese ha preferito quella di Airbus con 16 C-295W. L’azienda italiana – che ha fatto ricorso alla Corte Federale il 21 febbraio scorso – ha dichiarato alla TV canadese CBC News di non essere mai stata informato della flessibilità di budget per l’acquisizione dei velivoli da parte del governo.
Ma come mai il budget, inizialmente previsto in 3.4 Mld$ dal precedente governo conservatore, è salito a 4.7 Mld$?
I partecipanti – Leonardo, Airbus Defence and Space ed Embraer – erano stati avvisati che il superamento del budget avrebbe portato all’eliminazione dalla gara. “Se la proposta finanziaria del vincitore sarà superiore al budget, il Canada potrebbe, a sua discrezione, esercitare i suoi diritti” incluso il rifiuto dell’offerta, recita la Request For Proposals.
In effetti il contratto siglato con Airbus prevede due steps: il primo di 2.4 Mld$ include l’acquisizione dei velivoli ed 11 anni di supporto, il secondo (opzionale) un pacchetto di supporto di ulteriori 15 anni per 2.3 Mid$ (quasi totalmente appannaggio della ditta canadese Provincial Aerospace).
Il responsabile della Divisione Velivoli di Leonardo, Filippo Bagnato ha dichiarato a CBS: “Tutti gli sforzi fatti da Leonardo durante la preparazione della proposta sono stati focalizzati sull’obiettivo di non superare il budget. Non siamo mai stati informati di possibili flessibilità“.
Il portavoce delle autorità competenti canadesi Pierre-Alain Bujold ha tuttavia sottolineato che “quando il governo canadese ha indicato il budget di 3.4 Mld$ ancora non c’era un requisito tassativo nè limiti alle proposte da parte dei partecipanti. Inoltre il budget era basato sulle informazioni preliminari al tempo inviate dalle aziende ed era chiaramente identificato il criterio del best value approach per la selezione del vincitore, che avrebbe tenuto in conto capacità del velivolo, benefici socio-economici e costi“.
Il ministro della Difesa Harjit Sajjan non ha voluto commentare se il processo di acquisizione sia stato corretto. Semplicemente ha ribadito la necessità di avere i velivoli al più presto operativi.”Il Search And Rescue non è un desiderio, ma una necessità per il Canada”.