
Mandarin Airlines firma un contratto di 160 milioni di dollari per 6 nuovi ATR 72-600, Christian Scherer: l’accordo con la compagnia cinese è un importante successo commerciale.
Il costruttore aeronautico di ATR nonostante le difficoltà commerciali del segmento di mercato dei turboelica regionali e la significativa “anzianità” del velivolo franco italiano, riesce ancora a piazzare ordini, anche se i numeri non sono quelli degli scorsi anni.
Nel corso del primo semestre del 2017 sono ufficialmente 10 gli ordini, dei quali 1 della versione 42 e gli altri 72. Le consegne sono 2 per il 42 e 24 per la versione più allungata. Il backlog si ferma a 194, anche se non sono ancora ufficialmente contati da ATR i due aerei venduti al Senegal Airlines e annunciati a Le Bourget 2017 e il recentissimo accordo con l’aerolinea regionale Mandarin Airlines, che avrebbe acquisito sei nuovi ATR.
La compagnia cinese sussidiaria di China Airlines Taiwan sarà un nuovo operatore per ATR-600 e utilizzerà il turboelica per i collegamenti domestici.
Oltre alla firma del contratto di acquisizione con i cinesi di Taiwan è previsto che ATR fornirà supporto tecnico e formativo a China Airlines e alle sue controllate per la manutenzione della flotta dei turboelica.
Commentando l’accordo, Christian Scherer Amministratore Delegato di ATR, ha dichiarato: “Siamo onorati dalla decisione di China Airlines e Mandarin Airlines perché conferma che la scelta di ATR 72-600 prevale logicamente agli occhi delle compagnie aeree più esigenti”. I cinesi per sviluppare il loro network regionale prima di scegliere ATR “ hanno condotto una valutazione rigorosa e molto approfondita e considerato diverse alternative alla nostra offerta”.