Sarebbe europeo il cliente di cui non è stato reso pubblico il nome che ha ordinato 31 nuovi CSeries di Bombardier per un prezzo di listino di 2,4 miliardi di dollari canadesi (1,4 miliardi di sterline).
Il contratto include anche una lettera d’intenti con opzioni per altri 30 aeromobili che se trasformati in ordini porterebbe il valore della transazione a quasi 3 miliardi di sterline.
L’ordine assume un significato rilevante dopo che l’amministrazione di Trump ha deciso in Usa di imporre dazi antidumping del 220% sui velivoli CSeries di Bombardier e dopo che Airbus ha acquisito il controllo finanziario del nuovo programma dei canadesi.
Nell’ultimo decennio Bombardier ha investito 6 miliardi di dollari per sviluppare la famiglia dei Cseries, nella relazione di presentazione dei suoi risultati del terzo trimestre, l’azienda canadese ha confermato che quest’anno per gli ulteriori ritardi nelle forniture dei propulsori Pratt & Whitney PW1000G, consegnerà solo 20-22 aerei Cseries, non centrando le previsioni di consegnarne tra i 30 e i 35 esemplari.
Lo scorso anno Bombardier ha consegnato solo 7 CSeries (cinque CS100 e due CS300) dei 15 inizialmente previsti, i ritardi di due anni delle consegne si legge nella relazione, assorbiranno i profitti della società.