Nonostante il ricorso di Leonardo sia ancora in attesa di discussione dalla Corte Federale non sarebbero previsti ritardi nella produzione e consegna dei 16 C-295 acquisti dal Governo canadese da Airbus. Lo ha dichiarato Pablo Molina, responsabile Airbus per il contratto in Canada, che ha sostenuto che il requisito per il supporto logistico ed i simulatori è stato rivisto e la final design review prevista entro fine anno, con inizio della produzione nel corso dell’estate.
Airbus ha vinto a dicembre 2016 la gara canadese relativa al requisito Fixed-Wing Search And Rescue (FWSAR) per la sostituzione di CC-130H Hercules and CC-115 Buffalo.
La decisione delle autorità canadesi aveva suscitato èpolemiche e sorprese nell’intero mondo aeronautico per chè la proposta che più di qualsiasi altra rispondeva ai requisiti era del gruppo italiano Leonardo con il C27-J nella versone definata per la gara canadese.
Il contratto che invece ha vinto Airbus prevede due fasi, la prima (2.4 miliardi US) per l’acquisizione delle macchine, la realizzazione di un centro di addestramento e 5 anni si supporto logistico; la seconda (2.3 miliardi $), opzionale, per altri 15 anni di supporto.
Il Team Spartan, che sostiene il C-27J, afferma nel suo ricorso alla Corte Federale che il C-295W non risponde ad alcuni requisiti di missione e non è dotato di APU (auxiliary power unit).
Sebbene non rilevato nel ricorso, Leonardo contesta il fatto che, prima del rilascio della RFP, il budget ipotetico previsto per il programma fosse 3.4 miliardi US$, mentre il totale che si aggiudicherebbe Airbus ammonta a 4.7 miliardi. Nella RFP, inoltre, sarebbe prevista la cancellazione dell’offerta e la riformulazione delle proposte se il budget fosse stato superato. Leonardo potrebbe anche presentare un altro ricorso in merito alla Corte Federale.
Intanto sono già trascorsi sei mesi del ricorso di Leonardo e la controversia ancora non è stata risolta.