Pronti i risultati del progetto Cyber secuRity in Uas mIssions by SatellitE link .
I test del programma Cruise sono stati gestiti da Distretto tecnologico aerospaziale, Planetek, Leonardo, Aeroporti di Puglia, Telespazio ed Enav. Le attività sono state sviluppate in collaborazione con il Centro sperimentale di Redu, in Belgio e il Centro spaziale del Fucino.
Le prove hanno verificato l’efficacia di nuovi sensori per il monitoraggio del territorio e la sperimentazione di voli in spazio aereo segregato.
Il progetto è gestito da Distretto tecnologico aerospaziale, e finanziato dall’Esa con 2 milioni di euro attraverso il programma Artes – Iap (Advanced Research in Telecommunications Systems – Integraded application promotion).
L’accordo per lo sviluppo del progetto fu sottoscritto da Dta, Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Belgian Federal Science Policy Office (Belspo). Il CyberSec Test Range integrerà infrastrutture Ict, piattaforme di osservazione della terra, di navigazione (Gnss, Global Navigation Satellite Service) e di comunicazioni satellitari (Satcom).
Degli obiettivi di cui abbiamo parlato nell’articolo è progettare, sviluppare e validare un test range (campo di prova) per la valutazione della vulnerabilità e resistenza dei sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (Sapr o droni) rispetto agli attacchi informatici sia in ambienti sintetici (simulatori) che eseguendo voli di prova reali all’interno dello spazio aereo segregato collegato all’aeroporto di Grottaglie.