Chiude domenica 25 il Salone Aerospaziale di Le Bourget: come sempre tanti espositori (2400) e cifre record di partecipazione e di affari (oltre 1200 velivoli commerciali ed oltre 110 miliardi di dollari di affari).
Ci soffermiamo sui principali eventi relativi al mercato dei velivoli commerciali che hanno visto come protagonisti principali Boeing ed Airbus.
Boeing ha siglato tra ordini ed accordi per 570 velivoli, cui vanno aggiunti 218 conversioni di ordini già precedentemente siglati e tutte relative al nuovo 737 MAX 10.
Lanciato proprio al Salone di Le Bourget il 19 giugno, il modello “10” rappresenta il velivolo di maggiori capacità della nuova famiglia MAX ed è stato sviluppato per competere con l’Airbus 321 neo e sostituire il 757. Con 361 tra nuovi ordini (43), conversione di ordini precedenti (218) ed accordi (100) che coinvolgono un totale di 17 aerolinee, è stato il velivolo commerciale che ha ottenuto il maggior successo commerciale al salone.
50 i 787 venduti, a cui si aggiungono 4 777 e la conversione in trasporto merci di 5 tra 777 e 767. Le principali transazioni sono state con un cliente non identificato per 125 737 MAX 8 (accordo), con United Airliner per 100 737 MAX 10 (conversione di un precedente ordine) e con Avolon per 75 737 MAX 8 (accordo).
Boeing ha dichiarato che in totale ha realizzato un business di circa 75 miliardi di dollari. Inoltre ha anche presentato il suo nuovo concetto per il New Midsize Airplane (NMA, forse 797).
Più “modesti” i risultati di AIRBUS: oltre 40 miliardi di dollari per 360 velivoli (158 ordini fermi e 202 accordi). La gran maggioranza delle transazioni riguarda la famiglia A320 (ceo e neo), ma qualche contratto si aggiudica anche l’A350 e l’A330, nonchè il C295 (12 esemplari per la canadese Stellwagen che li utilizzerà in missioni umanitarie e trasporto cargo).
Tra i produttori di velivoli regionali, BOMBARDIER firma ordini ed accordi per circa 2 miliardi di dollari per 34 Q400 (7 ordini e 27 accordi), ma niente per il Cseries; ATR per 15 velivoli (2 ordini per ATR72 e 13 committment per ATR42; forse anche accordi per altri 13 ATR42); EMBRAER ordini per 8 velivoli ed accordi per 30 (valore stimato 2.4 miliardi di dollari).