Leonardo inaugura un nuovo stabilimento a L’Aquila

A sette anni dal sisma del 2009 che sconvolse L’Aquila, Leonardo inaugura il nuovo stabilimento, costruito con il contributo della Regione Abruzzo e realizzato secondo i più alti standard antisismici e ambientali.

L’impianto sarà dedicato alle attività avioniche di Leonardo e impiegherà 140  persone.

Negli oltre 4.500 metri quadri del centro verranno progettate tecnologie per l’identificazione tra velivoli e apparati per le comunicazioni avioniche.
L’Azienda subito dopo il sisma aveva messo in sicurezza gli edifici gravemente danneggiati del vecchio stabilimento e riallocato temporaneamente i dipendenti all’interno del Tecnopolo aquilano.
Inaugurato il nuovo stabilimento di Leonardo a L’Aquila dedicato alle attività avioniche del Gruppo. Con il sito di Thales Alenia Space (joint venture fra Thales, 67% e Leonardo, 33%), aperto nel 2013, nasce quindi nel capoluogo abruzzese il polo produttivo di Leonardo. Nella Regione la Società è presente con altri due centri di eccellenza di livello internazionale, quello di Chieti dedicato alla cyber security e il Centro Spaziale del Fucino di Telespazio (joint venture fra Leonardo, 67% e Thales, 33%), per un totale di circa 850 dipendenti.
“Dare vita ad un polo industriale dove si sviluppano tecnologie all’avanguardia, frutto del lavoro di personale altamente specializzato, è il segno concreto del contributo di Leonardo al rilancio dell’economia del territorio”, sottolinea Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo. “È anche grazie al know how di questo sito che Leonardo si è recentemente aggiudicata un importante contratto per l’aggiornamento dei sistemi di identificazione di oltre 350 tra aerei, navi e mezzi di terra del Ministero della Difesa britannico. Siamo dunque certi che il polo produttivo di Leonardo possa rappresentare un importante volano di crescita per la Regione”.

Il polo produttivo,  che comprende due stabilimenti,  impiega un totale di circa 450 persone per lo più ingegneri e tecnici altamente specializzati, di cui 140 di Leonardo e  300 di Thales Alenia Space,  e si  estende su una superficie di oltre 22.000 metri quadrati, distribuiti fra aree produttive, camere bianche, uffici e altri edifici accessori.
Le attività sviluppate nel nuovo stabilimento riguardano la progettazione e la certificazione di sistemi di identificazione (Identification Friend or Foe – IFF)  installati a bordo di aerei, sia militari sia civili, e di apparati per le comunicazioni avioniche. Le tecnologie sviluppate nel sito abruzzese sono particolarmente cruciali nell’ambito di operazioni militari complesse, perché consentono ai piloti di riconoscere automaticamente i velivoli “amici”, ossia appartenenti a forze alleate, e di scambiare informazioni e dati con questi. Nel campo dell’identificazione, Leonardo è un leader europeo con significativi contratti acquisiti in numerosi Paesi, tra cui Italia, Regno Unito, Svezia, Giappone. Le prospettive di mercato sono di particolare rilevanza: entro il 2020, infatti,  tutte le nazioni della NATO dovranno adeguare i propri sistemi di identificazione al più recente standard tecnologico degli apparati sviluppati da Leonardo a L’Aquila.