Leonardo – Innovathon, la maratona di idee per universitari

Concluso l’Hackathon interamente organizzato dall’azienda Leonardo. L’iniziativa della durata di due giorni è rivolta ai giovani laureati e laureandi.

“Innovathon” si è tenuto tra il 16 e il 17 Novembre. L’obiettivo dell’iniziativa era trovare soluzioni per il supporto di operazioni di emergenza legate all’automazione e al deep learning. Hanno avuto modo di partecipare ragazzi da circa quaranta facoltà nazionali, affiancati da ingegneri e da esperti del settore hanno migliorato le proprie Hard&Soft skills ampliando inoltre il proprio network personale, venendo a contatto con la realtà Leonardo. Il premio più grande messo in palio era di 5mila euro, vinto dal team “Palo”, composto da ragazzi provenienti dall’Università di Pavia e dal politecnico di Milano.  Un evento simile organizzato dall’Aeronautica Militare e da Leonardo stessa: “Future is in the air”, si terrà tra l’11 e il 12 Dicembre 2019 all’istituto di scienze militari aeronautiche di Firenze, indirizzato a start-up, sviluppatori e ricercatori con la voglia di creare un team di sviluppo e competere per ottimizzare la manutenzione e il training in ambito militare aeronautico, proiettato anche verso il campo civile.

AI

L’Intelligenza artificiale o in inglese Artificial Intelligence (AI) va divisa in AI forte e AI debole. Tale distinzione è essenziale, in quanto viene spesso erroneamente considerata come rimpiazzo della capacità evolutiva umana. Quando in realtà ciò che più si avvicina alle capacità umane è la simulazione computerizzata del modello celebrale umano, dunque una branca della AI forte. Quest’ultima, infatti, si basa su un principio di apprendimento automatico attraverso percezioni recepiti da sensori e trasduttori. Mentre l’AI debole si riferisce ai programmi in grado di risolvere problemi complessi, che spesso vanno al di là delle possibilità umane.

Nell’ambito aerospaziale l’AI si è ben assestata. Esistono studi sull’incremento dell’accuratezza di predizione sulla ruvidezza superficiale in wire-cut electrical discharge machining di speciali tipi di leghe metalliche aerospaziali. Utilizzando una branca dell’intelligenza artificiale, detta: Artificial Neural Network (ANN) ossia una semplificazione della rete neurale biologica, poiché ancora troppo complessa per essere riprodotta perfettamente in macchina. Oltre che a studi effettuati tramite metodi di controllo laterale e longitudinale, sulle ali fisse sui Micro Aerial Veichles, basato sul Proportional Integral Deivative (PID), sul Linear Quadratic Regualtor (LQR) e con tecniche di controllo integrale. Il cui scopo è proprio comprendere quali di questi controlli è il più accurato e quale presenta minori disturbi. Così come lo studio sulla predizione della velocità con la quale i buchi dell’ozono nella stratosfera riescono a chiudersi.

Gli studi sopra citati sono solo alcuni dei tanti studi effettuati nell’ambito aerospaziale, utilizzano il solo ausilio di AI deboli e non forti. Dunque le AI nascono con lo scopo di comprendere meglio la ricerca e migliorare l’accuratezza dei calcoli. Tuttavia, data l’evoluzione esponenziale è facile lasciarsi prendere dall’entusiasmo e un “errore umano” è sempre da calcolare. L’AI, infatti, è anche applicabile a tantissimi altri ambiti, tra cui: l’automotive, la medicina, la biomedicina, la sicurezza e la finanza. Lasciare che le macchine si autogestiscano è impensabile, sembra essere l’inizio di un film apocalittico, ma d’altronde è anche impensabile lasciare la gestione etica e giuridica ai singoli sviluppatori.

 È dunque ormai diventato fondamentale proprio lo studio etico e giuridico sull’AI. Nel 2017 si è tenuto il convegno mondiale sull’intelligenza artificiale, redigendo un paper con 23 principi sull’etica da far rispettare alle AI, intitolata: “Carta dei principi di Asilomar”. Nell’Aprile del 2019 l’UE ha redatto un vero e proprio codice etico, contente norme e linee guida da far rispettare a chi sviluppa o utilizza AI. Dunque l’azienda Leonardo ha presentato durante la conferenza sullo statuto etico e giuridico dell’AI, presso la camera dei deputati nei giorni 21 e 22 novembre 2019, tre vademecum sulle tematiche giuridiche, tecniche ed etiche relative l’AI. Vademecum scaricabile gratuitamente proprio sul sito della Leonardo, nel quale viene analizzato, con una certa filosofia, il contrasto tra tecnocentrismo e antropocentrismo.

DdL