Alessandro Profumo promette lavoro anche per lo stabilimento di Pomigliano d’Arco.
MoU di Leonardo con il gruppo cinese Kangde Investment prevede una joint venture che svilupperà, produrrà e assemblerà i componenti in materiale composito per il velivolo CR929.
Il COMAC CR929 è un velivolo a lungo raggio e fusoliera larga, lanciato lo scorso anno dal gruppo Kangde Investment Group, che in questi giorni nella provincia cinese di Jiangsu, ha avviato la costruzione del nuovo stabilimento dove saranno realizzate le sezioni di fusoliera in fibra di carbonio. Alla cerimonia ha partecipato anche Leonardo con i rappresentanti di COMAC, di Kangde Investment Group, del Governatore della Provincia di Jiangsu, e di vari esponenti politici locali e una vasta rappresentanza di aziende e istituti di ricerca del settore aerospaziale cinese.
Il gruppo aeronautico italiano, nel comunicato stampa, rassicura i sindacati e i lavoratori dello stabilimento di Pomigliano d’Arco che rivedrà la distribuzione delle specializzazioni produttive dei suoi impianti, perché è evidente che com’è oggi configurato lo stabilimento napoletano non arriverebbe alcuna nuova attività dal programma cinese: né dalla progettazione che è praticamente a Torino, né da produzioni di grandi aerostrutture in materiale composito che sono in Puglia.
Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo, ha dichiarato: “La scelta di Leonardo di partecipare al programma CR929 testimonia le nostre avanzate capacità nella progettazione e produzione di grandi aerostrutture in materiale composito. Come annunciato nel nostro Piano industriale puntiamo ad ampliare la mission della nostra Divisione Aerostrutture, valorizzando in particolare il nostro sito produttivo di Pomigliano D’Arco, e ad incrementare la nostra presenza in Cina, mercato dove siamo già presenti con elicotteri e sistemi del controllo del traffico aereo”.