L’idea era stata lanciata dal sindaco dell’Aquila Massimo Cialente nei mesi scorsi e portata avanti da associazioni come il “Centro Studi Geopolitica.info” e “L’Aquila che rinasce”.
Con la firma dell’intesa tra i Comuni di Avezzano e L’Aquila si è creata una cabina di regia per valorizzare la vocazione aerospaziale che si delinea lungo l’asse L’Aquila, Avezzano, Carsoli e Roma.
Una lettera d’intenti per la nascita di un distretto è stata siglata dai sindaci di Avezzano e L’Aquila, Gianni Di Pangrazio e Massimo Cialente, dal vicepresidente della Regione. Giovanni Lolli, dal professor Teodoro Valente e dal delegato di Confindustria, Guido Arista. All’iniziativa ha stato presente anche il professor Antonello Folco Biagini, presidente della Fondazione Sapienza.
Il progetto si propone d’innestare nella nuova programmazione pluriennale della Regione Abruzzo, prevista per la ricostruzione economica e sociale del cratere sismico colpito dal terremoto del 6 aprile, la strategia nazionale di riordino del comparto aerospaziale .
Nelle diverse regioni sono nati i distretti istituzionali che si propongono come strumenti di valorizzazione delle realtà imprenditoriali e industriali dell’aerospazio che sono presenti sul territorio e che oltre che come interlocutori di governance operano per attrarre nuovi investimenti da soggetti diversi.
Il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente non è certo l’ultimo arrivato, da parlamentare è stato uno dei promotori del VAST, un’esperienza mai più ripetuta di un organismo istituzionale composto di parlamentari di Camera e Senato che avevano in comune la passione e l’interesse a promuovere l’aerospazio nel nostro paese, e che dal confronto con gli stakeholders dell’aerospazio, il VAST si proponeva come concreto strumento di elaborazione di politica industriale condivisa ed efficace per lo sviluppo delle imprese e dell’economia dei territori.