L’Assessore del Comune di Napoli Ciro Borriello “Rifacciamo il tetto dello stadio San Paolo ricoprendolo con fotovoltaico”
Tre giornate, convegni e meeting sui temi delle Energie e Fonti Rinnovabili e dell’Efficienza energetica, della Mobilità e del Riciclo.
Promosso dal Comune di Napoli e organizzato da ANEA, l’Agenzia Napoletana Energia e Ambiente, l’evento si è svolto alla Mostra d’Oltremare dal 30 marzo al 1 aprile 2017. Ospitata nei diecimila mq di esposizione dei due padiglioni della Mostra d’Oltremare, la manifestazione ha rappresentato un’occasione di visibilità e business per operatori e aziende del comparto delle rinnovabili.
Quest’anno EnergyMed ha registrato ancora un successo di partecipazione di visitatori e operatori, molti i settori del comparto green che presenti all’edizione di quest’anno.
Nel meeting inaugurale, aperto dal Presidente Francesco Gagliardi di ANEA e concluso dal Direttore dell’agenzia Michele Macaluso, sono state presentate le modalità di accesso ai finanziamenti nazionali e dell’Unione europea rese disponibili per progetti d’efficienza energetica.
Inoltre sono stati presentati i sei programmi previsti nei 28 Paesi europei e finanziati con 2,8 miliardi di euro nell’ambito della programmazione 2014-20, a partire da Horizon 2020.
Le aziende specializzate presenti sono state oltre 200, in rappresentanza di quindici Paesi, imprese innovative che operano nell’efficienza energetica, nei servizi e prodotti per la gestione integrata dei rifiuti, la mobilità sostenibile e da quest’anno, anche nell’automazione negli edifici intelligenti. L’edizione 2017 ha visto anche uno spazio assegnato a incontri BtoB dove è stato possibile incontrare 38 delegazioni provenienti dall’estero.
La giornata di apertura prevedeva una presenza istituzionale del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris e dell’assessore regionale Serena Angioli, invece le istituzioni sono state rappresentate dall’assessore comunale Ciro Borriello che ha anticipato alcune decisioni dell’amministrazione per la ristrutturazione dello stadio cittadino, “nel nostro progetto per lo stadio San Paolo – ha spiegato Borriello – al punto 3 è prevista la rimozione della copertura attuale, perché non è più possibile avere una copertura brutta e inefficiente come quella attuale. Vogliamo dare una funzione al tetto che sarà quella di recuperare energia attraverso quella enorme superfice. Pensiamo al fotovoltaico ma non solo quello tradizionale. Esistono delle nuove tecnologie, ad esempio ci sono grandi teli che funzionano come accumulatori di energia. Possiamo lavorare su questo e non a caso lo annunciamo a Energymed, che è sempre foriera di nuove idee in questo settore.