L’azienda europea perde i top manager protagonisti dello straordinario successo produttivo e commerciale del gruppo.
Airbus produce 3,7 aerei al giorno. Le consegne nel 2017 a 85 clienti hanno raggiunto quota 718 con un 4% in più rispetto al precedente anno. L’azienda con 1.109 ordini netti da 44 clienti ha lavoro garantito per sette anni con un backlog di 7.265 aeromobili per un valore di US $ 1,059 trilioni a prezzi di listino.In dettaglio sono stati prodotti da Airbus 558 aeromobili A320 (di cui 181 A320neo), 67 A330, 78 A350 XWB e 15 A380.
Obiettivi di Airbus, illustrati da Fabrice Brégier, Chief Operating Officer di Airbus e President Commercial Aircraft, è continuare il trend di crescita della capacità produttiva e raggiungere nei quattro stabilimenti di Amburgo, Tianjin, Mobile e Tolosa, dove si producono velivoli della famiglia A320, quota 60 aerei al mese entro la metà del 2019 e produrre 10 esemplari di A350 XWB entro la fine del 2018.
Punto debole A380 dove è maggiormente coinvolta l’industria italiana e lo stabilimento di Nola. Il programma ha visto Airbus ridurre a luglio i tassi di produzione e a novembre la cancellazione di un ordine delle macchine che restavano di un megaaccordo di Emirates, di gran lunga il più grande operatore dell’aereo. Scossoni che per il momento non compromettono il futuro del programma dopo che Emirates ha anticipato che firmerà per 36 aerei quando Airbus ha minacciato la chiusura del programma riducendo notevolmente il valore della flotta dell’operatore arabo.
Airbus ha prodotto 15 esemplari A380 nel 2017, consegnerà 12 quest’anno e solo otto nel 2019, l’azienda è in grado di produrre un minimo di 6 aerei all’anno con “ragionevole efficienza”, ha dichiarato Fabrice Brégier, presidente del settore “aerei commerciali” che lascierà le prossime settimane la posizione nel gruppo a Guillaume Faury, oggi CEO di Airbus Helicopters. Brégier non è il solo manager a lasciare Airbus, anche John Leahy, considerato il migliore commerciale aeronautico, soprannominato in tutto il globo “Mr. Airbus”, è in uscita anche se ha detto che rimarrà per diversi mesi dopo il passaggio delle consegne al suo successore, Eric Schulz.
In uscita anche l’amministratore delegato di Airbus,Tom Enders, che ha dichiarato che non rinnoverà il proprio mandato quando l’incarico scadrà ad aprile del 2019.