Soddisfazione di Giuseppe Acierno presidente del DTA e di Mauro Moretti di Leonardo
– Acierno: “Il settore dei velivoli a pilotaggio remoto cambierà il modo di trasportare cose e persone e favorirà lo sviluppo di innumerevoli servizi innovativi”.
– Moretti: “SW-4 Solo è una delle prove dell’impegno industriale e di innovazione del gruppo nel settore dei velivoli a pilotaggio remoto destinato ad essere uno dei teatri di maggiore competizione a livello globale”.
Con il volo del primo elicottero di Leonardo testato sulla pista pugliese parte la campagna sperimentale del velivolo e si concretizza la collaborazione avviata nel 2015 tra Leonardo, Aeroporti di Puglia (AdP) ed il Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) per il “Grottaglie Test Bed”.
Con la presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea nel secondo semtre del 2014 l’aeroporto di Grottaglie è diventata la proposta ai paesi europei e la soluzione italiana alla richiesta dell’industria nazionale ed europea per la sperimentazione di velivoli ‘unmanned’.
Con la sperimentazione dell’elicottero a controllo remoto SW-4 prodotto nello stabilimento di Leonardo in Polonia si avvia la collaborazione con l’Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC) ed il DTA che proseguirà durante l’inizio del 2017, che prevede tra i suoi obiettivi anche la validazione di procedure e normative per l’impiego di velivoli senza pilota.
Il velivolo è dotato di avanzati sistemi e sensori realizzati anch’essi dall’azienda in Italia e in UK, è unico nel suo genere perché progettato per operare con o senza pilota a bordo. Il ‘Solo’, come lo definisce Leonardo, è appena tornato da una campagna dimostrativa in UK, ed è proposto come una soluzione innovativa per attività quali monitoraggio idrogeologico e di infrastrutture critiche, attività antiincendio, ricerca e salvataggio, pattugliamento, attività di protezione civile.
Mauro Moretti, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo ha dichiarato: che “SW-4 Solo è una delle prove dell’impegno industriale e di innovazione del gruppo in un settore – quello dei velivoli a pilotaggio remoto – destinato ad essere uno dei teatri di maggiore competizione a livello globale e fa parte di un portafoglio di soluzioni che rendono Leonardo l’unica azienda europea in grado di fornire un sistema ‘unmanned’ completo. Di fronte all’avanzamento della tecnologia, ne escono vincenti quei territori che sanno reinventarsi alle esigenze del mercato. E Grottaglie ne è un esempio.”
Anche l’amministratore unico di Aeroporti di Puglia e presidente del Distretto tecnologico aerospaziale (Dta), Giuseppe Acierno, ha commentato postivamente l’evento “ l’avvio della campagna di sperimentazione svolta da Leonardo sull’aeroporto di Grottaglie è un’ulteriore risultato di quanto il Distretto Tecnologico Aerospaziale ed Aeroporti di Puglia hanno messo in campo in questi anni per offrire alla Puglia una nuova possibilità di sviluppo”.
“Il settore dei velivoli a pilotaggio remoto – prosegue Acierno – cambierà il modo di trasportare cose e persone e favorirà lo sviluppo di innumerevoli servizi innovativi. Continueremo a sviluppare le nostre attività convinti di poter fare dell’aeroporto di Grottaglie un attrattore internazionale di imprese, tecnologie e competenze. Una ulteriore leva per alzare il tasso di innovazione della Puglia, renderla più competitiva su scala globale, generare buona occupazione e fornire all’industria nazionale ed europea un asset strategico per lo sviluppo di nuove soluzioni aeronautiche”.